Martedì 23 Aprile 2024

Decolla la Soyuz, americano a bordo con due russi

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Un astronauta americano è salito a bordo di una navetta russa

Soyuz per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) con due colleghi russi: è la prima volta che accade dall’inizio della guerra in Ucraina, è stato possibile sulla base di un accordo fra le agenzie spaziali di Stati Uniti e Russia ed è la conferma di come la stazione orbitale resti, nei fatti, un esempio unico di collaborazione internazionale. Se in orbita tutto è andato secondo le previsioni, a Terra c’è stato qualche problema con il test del lanciatore Sls (Space Launch System) costruito per il ritorno alla Luna con il programma Artemis: durante il caricamento dell’idrogeno liquido è stata rilevata una perdita simile a quella che il 3 settembre scorso aveva costretto a rinviare il lancio. Partita dalla base russa di Baikonur (Kazakhstan), la Soyuz MS-22 ha portato a bordo della Stazione Spaziale l’astronauta della Nasa Francisco Rubio (a sinistra nella foto), al suo primo volo come il collega russo Dmitrij Petelin. Al comando della navetta il veterano Sergei Prokopiev.