Montesilvano (Pescara), 24 gennaio 2023 - Saturnino De Cecco, imprenditore della famosa dynasty della pasta, è stato rapinato nella sua villa di Montesilvano (Pescara). Indagano i carabinieri della stazione e i colleghi di Pescara, guidati dal comandante provinciale Riccardo Barbera. "Mezz'ora di terrore" Ieri sera verso le 21 quattro banditi con il volto travisato da passamontagna - dalle indagini risulta che almeno uno fosse armato di pistola - hanno preso in ostaggio al cancello la moglie e la figlioletta di Saturnino De Cecco, per tutti Nino. La banda era appostata e attendeva il rientro della donna. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, i banditi hanno quindi chiuso mamma e figlia in cucina e si sono fatti aprire la cassaforte dall'imprenditore. Il bottino La banda ha portato via preziosi, orologi di pregio e una pistola regolarmente detenuta dal padrone di casa. Sono stati momenti di puro terrore, la rapina è durata una mezz'ora. Il bottino dalle prime stime è valutabile in diverse decine di migliaia di euro. La fuga e la caccia all'uomo I quattro sono fuggiti probabilmente a bordo di un'Audi rubata, forse guidata da un complice appostato fuori dalla villa che si trova sulle colline di Montesilvano, in una zona isolata. Tra le ipotesi: che possa trattarsi di stranieri dell'Est, questo almeno risulterebbe dalle prime testimonianze. Chi è Saturnino De Cecco Saturnino De Cecco si era dimesso dall’azienda all’inizio del 2020 nella qualità di vicepresidente pur rimanendo tra gli azionisti di riferimento dell'azienda, terza al mondo produttrice di pasta con un fatturato 2021 di oltre 500 milioni di euro, due stabilimenti in Abruzzo (Ortona e Fara S.Martino) e sei sedi commerciali nel mondo. In passato era stato anche AD con gli altri cugini della famiglia. Attualmente a lui fa capo la OverFly, una azienda di elicotteri executive attiva da oltre dieci anni, e lui stesso pilota i mezzi: la OverFly, che ha sette elicotteri, gestisce viaggi e trasferimenti con sede a Pescara.