Giovedì 18 Aprile 2024

Dato per morto da cinque anni Ma si era rifugiato nei boschi

Un lituano di quarant’anni si era dileguato per scappare dai suoi sfruttatori: trovato a inizio luglio

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Era stato visto visto l’ultima volta a Chatteris, nel Cambridgeshire, il 26 settembre 2015. L’hanno ritrovato quasi cinque anni dopo, l’1 luglio scorso, sempre nel Cambridgeshire, nei boschi vicino alla cittadina di Wisbech. La campagna inglese si tinge di giallo, in quella che sembra essere una storia di fuga dallo sfruttamento. Protagonista un lituano, oggi quarantenne, di nome Ricardas Puisys (foto). Scomparso da quel 28 settembre di cinque anni fa, quando a sorpresa non si era presentato al lavoro.

E, per un certo periodo, creduto morto: a novembre 2015 la polizia aveva aperto un’inchiesta per omicidio. Aveva anche arrestato un uomo, che però poi era stato rilasciato. Solo l’anno scorso si erano riaccese le speranze di rivedere Puisys vivo: un account Facebook era stato aperto a suo nome e vi erano state postate alcune foto di un uomo ritenuto lui. In seguito si erano moltiplicate le segnalazioni di avvistamento alla polizia. Ma intanto il lituano continuava a nascondersi, nei boschi di uno dei Paesi più antropizzati al mondo, a poca distanza da una metropoli come Londra.

Ora gli inquirenti ritengono che Puisys fosse svanito nel nulla perché temeva per la sua sicurezza, per sottrarsi a una situazione di sfruttamento e schiavitù. Prima di sparire, l’uomo lavorava per un produttore di frutta e verdura. Secondo la polizia, che ha tardato a dare la notizia del suo ritrovamento per guadagnare il tempo necessario per mettere in atto misure di salvaguardia, Puisys aveva pochi soldi, pochi amici ed era senza famiglia nel Regno Unito: "Il tipo di profilo vulnerabile allo sfruttamento". E ora si indaga su questo.