Da Riad a Mosca, Renzi manager in Russia

Da agosto l’ex premier siede nel consiglio d’amministrazione di Delimobil, colosso del car sharing che si quoterà a Wall Street

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Tutto è cominciato dal suo viaggio a Riad all’inizio di quest’anno, allora l’ex premier, oggi senatore e leader di Italia viva Matteo Renzi, incontrò il principe ereditario Mohammed bin Salman, accusato di essere il mandante dell’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi. Un mese dopo c’è stato il viaggio a Dubai, ospite di una suite da 1.500 euro a notte. Ancora polemiche e stavolta anche una querela del senatore. A marzo per Renzi altri due giorni a Dakar dove ha incontrato il presidente senegalese Macky Sall (anche l’ex premier Tony Blair che ora si dedica a a consulenze internazionali). Tutto sempre condito da valanghe di critiche. Ora però Renzi ha deciso di guardare a est, il suo nuovo lavoro è in Russia.

Dallo scorso agosto infatti, lo riportano sia il Corriere della Sera che Il Domani, l’ex premier è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Delimobil, una società,di proprietà italiana ma con sede in Lussemburgo, leader nel car sharing a livello mondiale e in molte città, tra cui Mosca. Delimobil è dell’imprenditore napoletano Vincenzo Trani che, in Russia, c’è da quasi vent’anni.

Trani è presidente della Camera di commercio Italo-Russa e console onorario della Bielorussia in Campania. Matteo Renzi intanto non ha problemi ad ammettere di essere "molto felice di collaborare all’attività di Delimobil il cui socio di riferimento, Vincenzo Trani, è un imprenditore napoletano che stimo". Il rapporto tra l’imprenditore e Renzi risale infatti al 2016, quando organizzò il forum internazionale di San Pietroburgo, e l’ex premier incontrò Vladimir Putin.

La prossima quotazione della società a Wall Street, ha scritto Renzi in una nota, "rappresenta una fase di internazionalizzazione importante e io, da sempre convinto dell’importanza di valorizzare le competenze degli imprenditori italiani in tutto il mondo, sarò al fianco del dottor Trani in questa sfida". Con la precisazione: "La presenza di Renzi nel board Delimobil rispetta tutte le regole della vigente legislazione italiana".

La notizia del nuovo incarico russo (in Arabia ha un compenso come membro del Future Investment Initiative, fondazione che fa capo a Mohammad bin Salman) è emersa durante la procedura di trasparenza di Delimobil per la quotazione a Wall street. Trani punta a raccogliere 350 milioni di dollari per acquisire nuove società. Nessuna indicazione, per ora, sul nuovo compenso di Renzi.

pa. fi.