Venerdì 13 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Da ’Amici’ al processo. Il rapper all’ex compagna:: "Farai la fine di Giulia"

Il 36enne Lorenzo Venera, in arte Amnesia, deve rispondere di maltrattamenti. La donna in lacrime in aula: "Mi ha detto che sarei stata la prossima Cecchettin".

Lorenzo Venera in un frame della trasmissione ’Amici’, andata in onda su Canale 5

Lorenzo Venera in un frame della trasmissione ’Amici’, andata in onda su Canale 5

"Mi ha detto che sarei stata la prossima Giulia Cecchettin o Giulia Tramontano". A riferirlo, in aula a Torino, è stata l’ex compagna di Lorenzo Venera, in arte Amnesia, ex rapper in una stagione della trasmissione Amici di oltre dieci anni fa. Ascoltata come testimone, la donna ha sostenuto che l’uomo le avrebbe rivolto minacce di morte in due occasioni, nel 2023 e nel 2024, citando le due donne uccise dai rispettivi compagni. Il cantante, difeso dall’avvocato Roberto Saraniti, è accusato di maltrattamenti e minacce gravi, per episodi che sarebbero avvenuti tra il 2018 e il 2024, dopo che la coppia si era conosciuta nel 2017 e aveva più avanti iniziato a convivere in un appartamento del padre di lui.     

La relazione era proseguita tra una serie di distacchi e di riconciliazioni fino all’inizio di novembre del 2024, in un periodo in cui i tempi del programma televisivo per l’uomo erano ormai lontani: era stato infatti tra i protagonisti della dodicesima edizione, andata in onda nella primavera del 2013.     

La donna ora è parte civile nel procedimento, assistita dall’avvocata Gabriella Boero, e nel corso dell’udienza ha pianto davanti al collegio presieduto dalla giudice Elisabetta Chinaglia, con a latere Costanza Goria e Stefania Bruno.     

Diversi gl episodi contestati dall’accusa, sostenuta dalla pm Barbara Badellino. Gli viene attribuita una gelosia tale da controllare sempre il telefono della compagna, ma anche comportamenti violenti, quali schiaffeggiare la donna in volto, colpirla alla testa con pugni, strattonarla e tirarle i capelli.

Comportamenti che avrebbero caratterizzato una serie di liti, in cui il cantante torinese avrebbe pronunciato anche frasi minacciose, tra le quali, nel 2022: "Ti ammazzo" e "un incidente può sempre capitare...".     

La vicenda arriva in aula perché una vicina di casa, sentendo una lit tra i due e, aveva chiamato i carabinieri per il frastuono che proveniva dall’appartamento. Era il 31 ottobre, la notte di Halloween, ed era in corso un’ennesima discussione della donna col rapper, a una festa di compleanno. I militari hanno portato la coppia in caserma ed è scattata la procedura del Codice rosso, così dopo qualche settimana per Venera sono arrivati prima il carcere e poi i domiciliari.

Nell’udienza è stata sentita come testimone anche un’altra donna – anche lei per un periodo convivente del cantante torinese – che ha raccontato altri abusi.