Elba, crolla palazzina. Marito e moglie muoiono sotto le macerie. Tre feriti, due gravi

Fuga di gas, tragedia in via De Nicola a Portoferraio. Tre persone estratte vive, ma due sono in gravi condizioni

Lo scenario disastroso trovato dai soccorritori a Portoferraio (foto Vigili del fuoco)

Lo scenario disastroso trovato dai soccorritori a Portoferraio (foto Vigili del fuoco)

Portoferraio, 23 luglio 2019 - Un boato nella notte, poi la presa di coscienza di quanto fosse la grave la situazione: una palazzina di due piani diventata una distesa di macerie. Lo stabile è crollato nella notte a Portoferraio, in via De Nicola, attorno alle 4,45.

Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco del Comando di Livorno e si sono subito resi conto che la situazione era davvero grave. Sotto le macerie un'intera famiglia: il corpo senza vita di una persona è stato recuperato dai vigili del fuoco, tre persone sono state estratte vive. Intorno alle 12,20 è stato trovato anche il corpo di Maria Grazia Mariconda, 76 anni, che risultava dispersa.

Concluse le operazioni di ricerca, i carabinieri di Portoferraio hanno provveduto al sequestro di tutto l'immobile composto dai tre appartamenti, e al sequestro delle bombole di gas esterne per procedere ai necessari accertamenti.

 Portoferraio è stato decretato il lutto cittadino per oggi e mercoledì, con la sospensione di tutte le manifestazioni estive programmate. Il prefetto di Livorno, Gianfranco Tomao, ha annunciato anche controlli anti-sciacallaggio (VIDEO).

VIDEO: I SOCCORSI ALL'OPERA E LE RIPRESE AEREE (clicca qui)

LE VITTIME - La vittima è un uomo di 68 anni, Silvano Pescatori, pensionato. Lui e la moglie Grazia Mariconda di 76 anni erano residenti a Livorno ma la coppia andava spesso nella casa dell'Elba, quell'amata residenza estiva che doveva essere il buen retiro ed è invece diventata una trappola mortale.

Le tre persone estratte vive sono di Portoferraio: Silvia Pescatori, 75 anni, e Alberto Paolini, 76 anni, rispettivamente sorella e cognato della vittima, e la figlia 46enne, Lisa Paolini, che lavora fuori ed era venuta a trovare i genitori. Il padre e la figlia sono stati trasferiti con l'elisoccorso all'ospedale di Cisanello a Pisa con ustioni sul 50 e 90% del corpo. La prognosi è riservata per entrambi e le loro condizioni sono gravissime, in particolare per il padre anziano.

Meno grave la moglie 75enne, ricoverata inzialmente a Portoferraio e poi trasportata con l'elisoccorso all'ospedale di Livorno.

Nella palazzina sventrata dalla fuga di gas, che si trova in una zona residenziale vicino ai cimiteri, ed è divisa in tre appartamenti, abitava anche una terza famiglia, composta da padre, madre e figlio: tutti e tre sono riusciti a salvarsi.

LA TESTIMONIANZA DI UN VICINO (video)

I SOCCORSI - Sul posto anche squadre dei vigili del fuoco di Piombino e Follonica, oltre alle sezioni operative Usar Light dai Comandi di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Firenze, Prato e Pistoia e quattro unità cinofile. Presenti sul posto il 118 e tutte le forze di soccorso.

I reparti volo dei nuclei di Cecina e Arezzo in fase di attivazione. Fra le ipotesi c'è quella della fuga di gas, in particolare della possibile esplosione di una bombola di Gpl.

IL VIDEO DELLA POLIZIA (clicca qui)

IL SINDACO - "È una tragedia, perché quando succedono cose del genere non si può che parlare di tragedia". A parlare è il sindaco di Portoferraio, Angelo Zini, che appena avvisato dell'esplosione della palazzina di via De Nicola, è andato subito sul posto, prima che fosse estratto il corpo del 68enne. "Molto probabilmente - ha aggiunto il sindaco - si è trattato di una fuga di gas interna alla palazzina che era servita da una serie di bombole di gas esterne. Ora stiamo approntando tutta la logistica per dare assistenza e fornire il pranzo a tutti gli operatori che sono intervenuti".