Una nuova battuta d’arresto per l’udienza preliminare per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime). Ma questa volta non ci saranno ripercussioni sulla prescrizione visto che gli imputati hanno acconsentito al blocco dei termini. Erano stati i pm Cotugno e Terrile a dirsi favorevoli al rinvio dell’udienza purché si sospendessero i termini della prescrizione. Lo stop lo ha deciso il gup Paola Faggioni in attesa del pronunciamento della Cassazione, fissato per il prossimo 21 gennaio.
CronacaCrollo del Ponte Morandi Udienza ancora rinviata