Mercoledì 24 Aprile 2024

Crollo del ponte Morandi: Autostrade per l’Italia esce dal processo

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Autostrade per l’Italia esce definitivamente dal processo per il crollo del ponte Morandi, il viadotto della A10 collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. Il tribunale di Genova ha accolto le istanze degli avvocati di Aspi e Spea (la controllata che si occupava delle manutenzioni) e le ha escluse come responsabili civili. A questo punto, in caso di condanna degli ex manager e dipendenti, saranno i singoli imputati a pagare i risarcimenti, salvo le possibilità di cause civili. Le due società erano già uscite dal processo come imputate dopo il patteggiamento a circa 30 milioni. La decisione ha lasciato "amareggiati" i familiari delle vittime, come sottolineato da Egle Possetti, portavoce del Comitato ricordo vittime del ponte. Il collegio ha accolto le richieste degli avvocati a cui si erano associati anche i pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno. "I due enti – è la sintesi del ragionamento dei magistrati – non hanno partecipato agli incidenti probatori in veste di responsabili civili".