Crociata Usa: stop alle sigarette elettroniche Juul

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ROMA

La Food and Drug Administration ha ordinato a Juul, azienda leader di settore, di ritirare le sue sigarette elettroniche dal mercato statunitense. La decisione potrebbe è stata presa a seguito della diffusione del prodotto tra i minorenni.

Per questo motivo Juul è nel mirino dell’Fda già da 4 anni. La società da allora ha cercato di riconquistare la fiducia delle autorità di regolamentazione e del pubblico limitandone la commercializzazione e nel 2019 ha smesso di vendere le sigarette con gusti dolci e fruttati. E le vendite sono crollate negli ultimi anni. Nel 2020 la Fda ha vietato la vendita di tutte le cartucce di sigarette elettroniche dolci e fruttate e non ha ancora consentito a nessuna società di tornare sul mercato.

L’azienda potrebbe presentare ricorso o impugnare la decisione in tribunale o rivedere la domanda rivista per i suoi prodotti. Tra il 2015 e il 2018 Juul Labs, passò, scrive il New York Times, "dall’essere una startup alle prime armi al diventare un colosso della Silicon Valley". Dopodiché negli ultimi due o tre anni, "è andata tragicamente fuori rotta". Le vendite sono calate di 500 milioni di dollari, tre quarti dei dipendenti sono stati licenziati e molte divisioni straniere hanno chiuso.