Covid e trasporti: si potrà fermare il treno con sospetti positivi

Il ministero prevede anche due passeggeri al massimo in taxi. L'ordinanza già in vigore. Il testo in pdf

Covid e trasporti, scattano nuove regole

Covid e trasporti, scattano nuove regole

Roma, 15 novembre 2021 - Solo due passeggeri a bordo di taxi e Ncc, controllo del green pass direttamente ai varchi elettronici nelle grandi stazioni e possibilità di fermare i treni se a bordo ci sono persone con sintomi che fanno pensare al Covid. Sono queste alcune delle principali disposizioni previste dall’ordinanza approvata dal ministero della Salute e dal Mims e già in vigore per aggiornare le norme introdotte a marzo scorso contro i rischi Covid nei trasporti italiani. Ecco il testo dell'ordinanza.

Treni

Nelle stazioni più grandi (Milano Centrale, Roma Termini, Firenze Santa Maria Novella), e dove possibile anche nelle altre, il controllo del Green pass deve essere garantito preferibilmente prima della salita sul mezzo. In caso contrario, il controllo può essere svolto dal personale di bordo insieme alla verifica del biglietto. In caso di passeggeri con sintomi riconducibili al Covid, le autorità sanitarie e la polizia ferroviaria possono decidere, valutate le condizioni, di fermare il treno per procedere a interventi d’urgenza o di prevedere appositi spazi dedicati. Il convoglio dovrà poi essere sanificato prima di tornare operativo. 

Bus e tram

Nel trasporto pubblico locale è previsto il riavvio graduale della vendita dei biglietti e delle attività di controllo a bordo e c’è la possibilità per i passeggeri di usare anche la porta anteriore, sarà installato un separatore protettivo dell’area di guida. I mezzi dovranno essere sanificati almeno una volta al giorno.

Taxi e Ncc

I sedili posteriori non devono essere occupati da più di due passeggeri se non sono componenti dello stesso nucleo familiare e all’interno del veicolo è possibile installare paratie divisorie tra conducente e passeggero.

Aerei

"Gli addetti - stabilisce l'ordinanza - devono sempre indossare la mascherina chirurgica o di livello superiore di protezione. Nel caso in cui dovessero necessariamente entrare a più stretto contatto, anche fisico, con il passeggero e fosse impossibile mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro, dovranno indossare mascherine chirurgiche o di livello superiore di protezione (FFP2) e, su indicazione del Medico Competente, ulteriori dispositivi di protezione come occhiali protettivi". 

Navi e traghetti

Bisogna  evitare quanto più possibile i contatti tra il personale di terra e il personale di bordo e comunque è raccomandata la distanza di almeno un metro. Per il personale e i passeggeri è previsto l’obbligo della mascherina.

Trasporto merci

Se sprovvisti di mascherine gli autisti devono rimanere a bordo, mentre se scendono ed entrano in contatto con altri operatori dovranno indossare la mascherina. Le attività di carico/scarico delle merci devono avvenire in condizioni di sicurezza, con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori e autisti. L’accesso agli uffici in aziende diverse dalla propria è consentito secondo modalità previste dalla stessa che prevederà servizi igienici dedicati. È raccomandato l’utilizzo di modalità di pagamento online o no contact.