Covid Italia, il bollettino settimanale: quasi 136mila positivi e 775 morti

Con un tasso di positività del 15,9%, crescono i contagi e i decessi, a fronte di un calo dei ricoveri nei reparti ordinari. Stabile l'indice Rt, sale lievemente l'incidenza

Roma, 6 gennaio 2023 - Negli ultimi 7 giorni, sono in crescita i casi di positività al Covid in Italia, ma anche i decessi. Il bollettino del ministero della Salute sull'andamento della situazione epidemiologica tra il 30 dicembre 2022 e il 5 gennaio 2023, riporta 135.990 nuovi casi positivi con una variazione di +11,4% rispetto alla settimana precedente (122.110); 775 deceduti con una variazione di +9,8% (706); 855.823 tamponi con una variazione di +6,0% (807.118); un tasso di positività di 15,9% con una variazione di +0,8% (15,1%).

Ricoveri

Bene i ricoveri nei reparti ordinari che calano di 572 unità. Le terapie intensive, invece, salgono di 5. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 05 gennaio) vs il 3,2% (rilevazione al 29 dicembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 12,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 5 gennaio) vs il 13,0% (rilevazione al 29 dicembre). È quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19.

Covid, bollettino della settimana 30 dicembre - 5 gennaio
Covid, bollettino della settimana 30 dicembre - 5 gennaio

Indice Rt e incidenza

Nel periodo 14 dicembre - 27 dicembre 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,77-0,99), stabile rispetto alla settimana precedente e sotto la soglia epidemica. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, sebbene in lieve aumento, rimane sotto la soglia epidemica: Rt=0,90 (0,86-0,94) al 27/12/2022 vs Rt=0,87 (0,84-0,90) al 20/12/2022.

Il documento evidenzia anche un lieve aumento dell'incidenza settimanale a livello nazionale: 231 ogni 100mila abitanti (30/12/2022 - 05/01/2023) vs 207 ogni 100mila abitanti (23/12/2022 - 29/12/2022).

Covid, la tabella con tutti i dati

Tre regioni a rischio alto

Secondo il monitoraggio dell'Iss, sono tre le regioni classificate a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020, tutte per molteplici allerte di resilienza; dodici sono a rischio moderato e sei classificate a rischio basso. Diciassette regioni/ppaa riportano almeno una allerta di resilienza. Sette regioni/ppaa riportano molteplici allerte di resilienza. È quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul  Covid-19.

Rezza: "Situazione stabile, pur con qualche ondulazione"

"Questa settimana si osserva un leggero aumento del tasso di incidenza di casi di Covid 19 nel nostro Paese e l'incidenza si fissa a 231 casi per 100mila abitanti. L'Rt, invece, mostra una tendenza alla completa stabilizzazione, siamo a 0,83, dunque ben al di sotto della soglia epidemica". E' l'analisi del direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, dopo la diffusione del bollettino settimanale sul coronavirus. "Il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 12,1% e al 3,2%: quindi notiamo una ulteriore flessione dell'occupazione dei posti di area medica mentre si osserva una stabilizzazione sostanziale dell'occupazione delle terapie intensive: dunque, pur con qualche ondulazione si osserva una stabilizzazione della situazione".