"Boom di contagi Covid tra gli infermieri". Le Regioni sotto accusa

L'allarme lanciato da Antonio De Palma, presidente del sindacato infermieri Nursing Up : "Non possiamo permetterci un piano di contrasto tanto disomogeneo"

Covid, boom di contagi tra gli operatori sanitari (Ansa)

Covid, boom di contagi tra gli operatori sanitari (Ansa)

Roma, 20 dicembre 2021 - "Crescono vertiginosamente i contagi degli operatori sanitari, vicini a quota 5mila negli ultimi 30 giorni". A lanciare l'allarme è Antonio De Palma, presidente del sindacato infermieri Nursing Up. Nel pieno della quarta ondata e con la variante Omicron che incombe, secondo De Palma "non possiamo permetterci un piano di contrasto tanto disomogeneo" nei confronti degli infermieri, i più esposti al rischio, ma anche quelli che devono "sostenere il delicato impatto dell'occupazione dei posti letto per Covid". 

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Secondo gli ultimi numeri del report di Nursing Up, frutto delle elaborazioni dei dati Iss e Inail, sono 4.684 gli operatori sanitari che si sono infettati negli ultimi 30 giorni. "Questo significa che oggi, sempre tenendo conto delle percentuali Inail di infermieri che si contagiano rispetto alla totalità del comparto (82%), si stanno infettando 156 operatori sanitari ogni 24 ore, e di questi ben 128 sono infermieri".

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Sotto accusa le Regioni. "Cosa aspettano ad adottare il criterio del Veneto, che ha portato a ogni 4 giorni (rispetto ai 10 iniziali) la frequenza dei tamponi? Cosa aspettano a misurarne costantemente i livelli di copertura vaccinale?", domanda De Palma chiedendo in particolare di "mettere in sicurezza i sanitari con una scarsa risposta immunitaria, anche se vaccinati con 2 o 3 dosi". Non va dimenticato infatti "che la risposta al vaccino dipende da persona a persona, e che tenere in servizio sanitari con una carente risposta immunitaria, significa mettere a rischio la loro salute e quella di chi vi entra a contatto".

La situazione nelle Regioni

L'appello lanciato alla Conferenza Stato Regioni è che "tutte adottino gli stessi criteri, sia in tema di frequenza di tamponi, che in tema di monitoraggio dei livelli anticorpali al personale sanitario". La situazione, soprattutto in alcune Regioni, si fa sempre più difficile. In Emilia Romagna, "i contagi di sanitari sono in aumento e le aziende hanno bloccato nuovamente le ferie agli infermieri". In Campania c'è un "cluster in atto al San Giovanni Bosco e ancora contagi si segnalano all'Ospedale del Mare e a Sorrento". Male anche il Friuli Venezia Giulia che vive una tra le situazioni più critiche "con 13 operatori contagiati nelle ultime 48 ore".