Covid, 16 milioni di italiani si sono contagiati da inizio pandemia. Dati Ecdc e Oms

Due anni fa quel numero rappresentava il totale dei casi nel mondo, che oggi superano il mezzo miliardo. Dal 2020 nel nostro Paese oltre 162mila morti

Roma, 24 aprile 2022 - Covid Italia, oltre sedici milioni di italiani sono stati contagiati dal virus dall’inizio della pandemia.

Sommario

 

I contagi da inizio pandemia

Il dato emerge nell’ultimo bollettino diffuso oggi 24 aprile dal ministero della Salute. Precisamente parliamo di 16.136.057 persone che sono entrate in contatto con il virus.  Sempre nello stesso report del ministero, viene chiarito che gli italiani attualmente positivi al Sars-Cov-2 in totale sono 1.244.149, con un incremento di 11.920.

I morti dall’inizio della pandemia sono 162.688, i dimessi/guariti 14.729.220. Per dare una prospettiva: il numero totale dei casi, appunto 16 milioni, due anni fa rappresentava il totale dei contagiati in tutto il mondo, come ricordava il ministro della Salute, Roberto Speranza, che riprendeva i dati diffusi dalla Johns Hopkins University.

Nel mondo

Oggi invece nel mondo sono oltre mezzo miliardo i casi confermati (500.186.525, fonte Oms) e 6.190.349 i morti.

In Europa

Se restringiamo lo sguardo all'Europa registriamo  210.291.880 casi e 1.968.005 morti.

La mappa Ecdc

In questa prospettiva, l’Italia resta interamente ‘tinta’ di rosso scuro, secondo l’ultimo aggiornamento della mappa a colori del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Il rosso scuro rappresenta la fascia di maggior rischio per il Covid-19. Mentre in diverse aree d’Europa avanza il colore grigio che segnala un tasso di test inferiore a 600 per 100mila abitanti, un livello insufficiente per determinare la stratificazione del rischio Covid.

Blocco centrale Ue in rosso scuro

Il rosso scuro è il colore ancora dominante in buona parte del blocco centrale dell’Ue: oltre alla Penisola italiana, sono di questo colore tutta la Francia, il Belgio, l’Austria, la Slovenia, a Ovest il Portogallo, più a Nord l’Irlanda e l’Islanda, e più a Est Slovacchia, Grecia e Lituania, Lettonia ed Estonia. Rosso scuro anche la parte più bassa della Danimarca, alcune regioni della Spagna e buona parte della Finlandia.

Restano con una predominanza di giallo Romania e Bulgaria, dove si rilevano piccole aree in rosso chiaro. Totalmente in rosso chiaro la Croazia e quasi tutta la Repubblica Ceca, a parte una piccola area in rosso scuro.