Covid oggi: 25.389 casi in Italia. Il bollettino del 24 agosto

Diminuiscono i ricoveri. Giù l'indice di positività. I morti sono ancora più di 100

Roma, 24 agosto 2022 - Sono 25.389 i nuovi contagi di Coronavirus in Italia segnalati oggi nel bollettino Covid del ministero della Salute: in calo rispetto al picco di ieri (35.360).  Riprende la discesa dei ricoveri dopo segnali di frenata: -208 i posti occupati nei reparti ordinari, -15 quelli in rianimazione (con 23 ingressi). Il bilancio dei morti supera ancora i 100 (112). Il numero dei casi è calcolato su un totale di 174.227 test effettuati, per un indice di positività del 14,6%, decisamente inferiore rispetto al 17% di ieri. Gli attualmente positivi sono 727.812, 24.279 in flessione. Dimessi e guariti sono 20.818.775 (+49.555) mentre il totale dei contagi dall'inizio della pandemia è di 21.721.630 e quello dei decessi è di 175.043.

Il bollettino di ieri, 23 agosto 

Covid in Italia, i dati del 24 agosto 2022
Covid in Italia, i dati del 24 agosto 2022

I dati per regione 

Oggi La Lombardia conta oltre 3.000 nuovi casi (3.322) come il Veneto (3.145), l'Emilia Romagna oltre 2.000 (2.172) così come la Campania (2.102). Lazio, Puglia, Calabria e Piemonte più di 1.500 (1.824, 1.582, 1.548, 1.541). La Toscana supera i mille contagi (1.064), l'Abruzzo li sfiora (956). Marche appena sotto quota 800 (799), seguite dal Friuli Venezia Giulia (712).

Ricoveri: -33% in terapia intensiva 

Oggi la Fiaso (la federazione delle strutture ospedaliere) segnala la discesa decisa dei ricoveri sia nei reparti ordinari sia nelle rianimazioni: secondo la rilevazione del 23 agosto in una settimana il numero di posti letto occupati da pazienti Covid è diminuito del 19,6%; più netto il calo nelle terapie intensive che dopo settimane di sostanziale stabilità con scostamenti minimi, si sono ridotti del 33%. Decisa contrazione settimanale dei ricoveri per i minori di 18 anni: -34%. La classe 0-4 anni è sempre la più colpita (80% dei ricoverati); i neonati sotto i sei mesi sono il 36% del totale. In terapia intensiva un ricoverato per Covid, con sindromi respiratorie e polmonari tipiche della malattia, di meno di sei mesi d'età. 

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Sale l'indice Rt 

Torna a salire però l'indice Rt che misura la probabilità che una persona infetta ha di contagiare: in circa 10 giorni è aumentato dallo 0,7 allo 0,9. E' vicino dunque all'1 (un infetto contagia una persona), soglia sopra il quale si dice che l'epidemia è in fase espansiva.​ In previsione dell'autunno, quando si stimano nuove ondate, l'Ema (Agenzia europea dei farmaci) sta valutando le due richieste di autorizzazione di vaccini anti Covid-19 a Rna messaggero (mRna) adattati per il ceppo originale e la sottovariante Omicron BA.1. Una domanda è stata presentata da Moderna per Spikevax e una da Pfizer BioNTech per Comirnaty. I primi vaccini erano 'tarati' sulla mutazione alfa. 

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