Covid 10 novembre, boom contagi in Veneto e Alto Adige. I dati: ricoveri e morti

Si registrano 7.891 casi e 60 morti. Crescono terapie intensive (+2) e ricoveri (+11), tasso di positività all'1,6%. Oltre mille contagi in Lombardia, boom anche in Veneto e Alto Adige. Altri 814 in Campania

Roma, 10 novembre 2021 - Salgono ancora i contagi nel nuovo bollettino sull'epidemia da Coronavirus in Italia. Mentre in tutta Europa la quarta ondata continua a dilagare, con Germania e Austria che segnalano aumenti vertiginosi dei nuovi positivi, anche nel nostro Paese quindi la curva da giorni è in risalita (qui i dati di ieri) e su alcune regioni torna lo spettro della zona gialla. Oggi il Veneto sfiora i mille contagi, mentre anche l'Alto Adige segna un boom di nuovi positivi e la situazione resta da monitorare attentamente. A rischiare di più il cambio di fascia, infatti, è proprio la Provincia autonoma di BolzanoC'è solo da aspettare venerdì, quando uscirà il nuovo monitoraggio della Cabina di regia. Intanto, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato che dal primo dicembre si procederà con un nuovo passo avanti nella campagna di immunizzazione: la terza dose di vaccino anche per chi ha tra 40 a 60 anni

Come prenotare regione per regione

Covid, il Viminale: stop a manifestazioni no green pass in aree sensibili

Covid, il bilancio del 10 novembre

Covid, la mappa dell'Italia del 10 novembre 2021
Covid, la mappa dell'Italia del 10 novembre 2021

Continua a salire la curva epidemica in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, i nuovi casi sono stati 7.891 rispetto ai 6.032 di ieri. I tamponi effettuati sono stati 487.618 a fronte dei 645.689 di ieri, per cui il tasso di positività - ieri allo 0,9% - risale all'1,6%. I morti di oggi sono 60 (ieri erano stati 68), per un totale da inizio pandemia di 132.551. I ricoverati con sintomi sono 3.447, con un incrmento di 11 rispetto a ieri, i pazienti in terapia intensiva 423 (+2, con 34 ingressi del giorno rispetto ai 52 di ieri). La regione con il maggior numero di casi oggi è la Lombardia (1.073), davanti a Veneto (931), Campania (814), Lazio (796) e Sicilia (572). Il numero totale dei casi da inizio pandemia sale a 4.826.738. I dimessi/guariti sono 4.591.328 (5.319 in piu'), gli attualmente positivi 102.859 (+2.654), di cui 98.989 in isolamento domiciliare.

Le notizie locali / Lombardia

La Lombardia sfonda la soglia dei mille contagi in un giorno: sono 1.073 i nuovi positivi, a fronte di 97.961 tamponi effettuati, e 5 i morti. Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-5) mentre aumento quelli non in terapia intensiva (+23). I nuovi casi per provincia: nel Milanese 342 positivi di cui 150 a Milano città; Bergamo 70; Brescia 122; Como 72; Cremona 52; Lecco 22; Lodi 35; Mantova 46; Monza e Brianza 107; Pavia 43; Sondrio 23; Varese 91.

Veneto

Il Veneto torna a sfiorare i 1.000 nuovi contagi Covid in un giorno. Nelle ultime 24 ore sono stati 931 i positivi scoperti con i tamponi (ieri erano stati 883). Sono numeri che non si registravano da diversi mesi. Il totale degli infetti dall'inizio della crisi raggiunge i 487.192. Lo riferisce la Regione. Sale anche l'incidenza, pari all'1,1% sugli 84.248 tamponi eseguiti. Si contano anche due vittime, che portato il totale dei decessi dell'inizio dell'epidemia a 11.858. Crescono nettamente gli attuali positivi, 13.609 (+439). L'andamento dei dati ospedalieri mostra un aumento deciso dei ricoverati nei reparti non critici, 273 (+12), mentre resta pressochè stabile quello delle terapie intensiva, 57 (-1). "Con questi dati torneremo a restare chiusi? - si è interrogato il presidente della Regione Luca Zaia -. Non ora, perchè l'occupazione degli ospedali è ancora al 3%", però, ha aggiunto, "c'è sempre il rischio dietro angolo di un cambio di colore e d'introduzione di restrizioni". Ricordo, ha concluso il governatore, che non c'è più discrezionalità decisionale ma i colori sono ambiti sulla base di parametri e giorno dopo giorno se nessuno arresta la crescita un bel giorno chiudi tutto... è un'ipotesi distante anni luce ma, vi prego, evitiamo di subire restrizioni solo per tirare troppo la corda". 

Campania

Sono 814 i casi positivi in Campania, nelle ultime 24 ore, su 27.325 test esaminati, secondo i dati del bollettino dell'Unità di crisi della Regione. Risale l'indice di contagio che passa dall'1,68% al 2,97%. Quattro le persone morte: tre nelle ultime 48 ore, una deceduta in precedenza ma registrata ieri. Negli ospedali sale a 20 (+2) il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive e a 283 (+2) i ricoveri in degenza.

Lazio

Oggi nel Lazio, su 13.247 tamponi molecolari e 22.588 tamponi antigenici per un totale di 35.835 tamponi, si registrano 796 nuovi casi positivi (+23) e 5 decessi (-7). Lo comunica in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, spiegando che sono invece 521 i ricoverati (-2), 62 le terapie intensive (+1) e +793 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi e' al 2,2%. I casi a Roma città sono a quota 325.

Sicilia

Sono 572 i positivi al Coronavirus scoperti in Sicilia nelle ultime 24 ore su un totale di 23.284 tamponi processati, con una incidenza dei test positivi che si attesta al 2,4%. La provincia con l'incremento di casi più consistente è Catania, con 163 nuovi positivi. I numeri sono riportati dal report quotidiano del ministero della Salute, che segnala per l'isola 516 guarigioni tra ieri e oggi. I decessi segnalati sono nove, ma soltanto tre di questi risalgono alla giornata di ieri. Sull'Isola si contano al momento 8.671 positivi, 47 più di ieri. Sul fronte dei ricoveri ospedalieri la situazione migliora: ieri i pazienti nelle strutture siciliane erano 394, oggi sono 370 (320 in area medica e 50 in terapia intensiva)

Emilia Romagna

Sono 549 i nuovi casi di positività al Coronavirus individuati in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore sulla base di circa 29mila tamponi messi a referto. Si contano otto morti, tutti sopra gli 80 anni, tre nel Forlivese, due in provincia di Bologna e uno in quelle di Parma, Ravenna e Rimini. Prosegue anche la crescita dei ricoverati: con il 95,7% dei circa 9mila casi attivi in isolamento domiciliare, in terapia intensiva ci sono 41 pazienti (uno in più di ieri), mentre negli altri reparti Covid ce ne sono 350 (+12). Dei nuovi positivi, 176 sono asintomatici, mentre l'età media è di 42,2 anni. In termini assoluti, Bologna è la provincia con il numero più alto di contagi con 134 casi (46 dei quali nel circondario Imolese), seguita da Forlì-Cesena (113) e Ravenna (109). 

Piemonte

Sono 423 i nuovi casi di Covid in Piemonte riportati oggi dall'Unità di crisi della Regione. Il tasso di positività è dello 0,9%, rispetto ai 48.394 tamponi diagnostici eseguiti, di cui 41.411antigenici. Gli asintomatici sono 232, il 54,8%. Quattro i decessi, di cui 1 relativo a oggi gli altri a giorni precedenti, il totale delle vittime da inizio pandemia sale a 11.839. I ricoverati in terapia intensiva sono 24, lo stesso numero di ieri, mentre negli altri reparti c'è stato un calo di -7, rispetto a 24 ore prima, e il numero totale scende a 226. Le persone in isolamento domiciliare sono 4.893, i nuovi guariti 230.

Friuli Venezia Giulia

In Friuli Venezia Giulia su 7.075 tamponi molecolari sono stati rilevati 364 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,14%. Sono inoltre 14.993 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 54 casi (0,36%). Nella giornata odierna si registrano 6 decessi. I ricoverati in terapia intensiva sono 19; i pazienti in altri reparti 126. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. "Se dovessero proseguire i numeri di contagi come stiamo vedendo oggi, c'è il rischio che noi entro fine mese, probabilmente anche prima, andremo in zona gialla", è l'allarme lanciato dal presidente Fvg, Massimiliano Fedriga, intervenendo a Radio Punto Zero. "Vuol dire che apriremo le porte alla zona arancion - aggiunge il governatore -. E se andiamo in zona arancione vuol dire che penalizziamo le realtà economiche. E non ce lo possiamo permettere". 

Toscana

Sono 418 in più i casi di positività al Coronavirus, rispetto a ieri (394 confermati con tampone molecolare e 24 da test rapido antigenico), che portano a 292.834 i casi dall'inizio della pandemia in Toscana. I nuovi casi hanno un'età media di 42 anni circa. Purtroppo si registrano altri 5 decessi, che portano il totale a 7.316. In calo i ricoverati: sono 293, 12 in meno rispetto a ieri, di cui 26 in terapia intensiva, 2 in meno. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 278.707 (95,2% dei casi totali), gli attualmente positivi sono oggi 6.811, +2,5% rispetto a ieri. Complessivamente, 6.518 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (180 in più rispetto a ieri, più 2,8%). Sono 17.313 (333 in meno rispetto a ieri, meno 1,9%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva. Riguardo alle singole province, Firenze registra 103 casi in più rispetto a ieri, Prato 15, Pistoia 26, Massa Carrara 25, Lucca 67, Pisa 66, Livorno 18, Arezzo 46, Siena 26, Grosseto 26.

Liguria

Ci sono 431 nuovi positivi al Covid in Liguria, emersi dopo 5.411 tamponi molecolari e 9.029 test antigenici rapidi. A livello territoriale risultano 275 i nuovi contagi alla Spezia (Asl5), 52 a Imperia (Asl1), 27 a Savona, 39 a Genova e 36 nel Tigullio. Due nuovi positivi non sono residenti in Liguria. L'incidenza di positività con questi nuovi casi, sul totale dei tamponi effettuati, risulta pari al 3%. C'è un nuovo decesso, una donna di 63 anni morta l'8 novembre all'ospedale Galliera di Genova. Crescono di un paziente i malati ricoverati in ospedale, che diventano 112 (+1), dieci dei quali in terapia intensiva (+1). Tornano in calo comunque i pazienti pediatrici, con 4 malati ora ricoverati all'ospedale Gaslini (-2). Il totale dei casi positivi in regione balza quindi di 259 unità a 2.948. Sono 90 in più le persone in isolamento domiciliare (1.503 in totale). Son 2.404 i soggetti in sorveglianza attiva (67 in più). 

Alto Adige

Deciso aumento dei contagi da Covid-19 in Alto Adige: nelle ultime 24 ore, i laboratori dell'Azienda sanitaria provinciale hanno accertato 338 nuovi casi positivi sulla base di 1.749 tamponi pcr, dei quali solo 476 nuovi test. Sale anche il bilancio delle vittime della pandemia in provincia di Bolzano con un nuovo decesso che porta il totale a 1.209. Sono stati effettuati anche 6.545 test antigenici i cui risultati positivi, però, non vengono resi noti fino all'eventuale conferma con tampone pcr. La fascia d'età che registra il maggior numero di contagi è quella dai 10 ai 19 anni con 64 positivi pari al 19% del totale. Seguono con il 13% dei casi ciascuno le tre fasce d'età dai 30 ai 39 anni (45 casi), dai 40 ai 49 anni (43 casi) e 50-59 anni (45 casi). Aumentano anche i ricoveri nei normali reparti ospedalieri che sono 68 (8 in più rispetto ad ieri), mentre sono sempre 4 i pazienti in terapia intensiva e 6 quelli in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 4.687, mentre quelle dichiarate guarite nelle ultime 24 ore sono 184, per un totale di 79.405.

Marche

Picco di nuovi contagi al coronavirus in un giorno nelle Marche: ne sono stati rilevati 301 per un'incidenza su 100mila abitanti che schizza da 72,66 di ieri a 83,40. Intanto però i ricoveri restano sostanzialmente stabili (sono 93; +1) e non si sono registrati decesso correlati alla pandemia (il totale finora è 3-118). Sono in particolare la provincia di Pesaro (99 casi) e di Ancona (81) a far registrare un'impennata di contagi; seguono Macerata (43), Fermo (35) e Ascoli Piceno (34), nove i casi da fuori regione. Oltre 4mila i tamponi eseguiti (4.110 tra cui 2.305 nel percorso diagnostico, con il 13,1% di positivi, e 1.805 nel percorso guariti) a cui si aggiungono 1.031 test antigenici (74 positivi). I ricoveri salgono di un'unità (93) ma risultano in calo i degenti in terapia intensiva (22; -1) e in semintensiva (25; -2) mentre aumentano i pazienti nei reparti non intensivi (46; +4). Le persone dimesse sono nove nell'ultima giornata. Il totale dei positivi continua a salire (2.916; +84) così come quello delle quarantene per contatto con contagiati (4.603; +406) mentre i guariti/dimessi raggiungono i 111.677 (+215). 

Puglia

Oggi in Puglia si registrano 293 nuovi casi di Coronavirus (1,3% dei 22.390 test) e 3 decessi. La maggioranza dei casi sono stati individuati nelle province di Bari (75), Taranto (103) e Foggia (50). Ci sono poi le province Barletta-Andria-Trani (8), Brindisi (26) e Lecce (30). Per altri due casi la provincia è in corso di definizione. Delle 3.497 persone attualmente positive 151 sono ricoverate in area non critica e 20 in terapia intensiva. 

Umbria

Ancora tre ricoverati in meno negli ospedali dell'Umbria, 41, sette in terapia intensiva, uno in più. Dai dati sul portale della Regione emergono altri due morti per il virus, 96 nuovi positivi e 77 guariti, con gli attualmente positivi ora 1.472, 17 in più rispetto a martedì. Sono stati analizzati 2.627 tamponi e 7.001 test antigenici, con un tasso di positività sul totale pari allo 0,99 per cento (0,7 il giorno precedente).

Le altre Regioni

Aumentano i nuovi positivi anche in Basilicata (38 oggi, contro i 24 registrati ieri), così come in Molise (oggi sono 34). Sono 221 i nuovi positivi segnalati in Abruzzo nelle ultime 24 ore, 143 invece in Calabria e 7 in Valle D'Aosta. In Sardegna si registrano oggi 102 ulteriori casi confermati di positività al Covid, sulla base di 2171 persone testate.