Covid Italia: oggi 21.190 casi e 46 morti. Bollettino del 21 settembre

Ricoveri (-79) e intensive (-4) in calo. Fiaso: "Scarso ricorso a quarta dose, tanti ricoverati vaccinati da oltre 180 giorni"

Roma, 21 settembre 2022 - Covid-19 in Italia, oggi si registrano meno casi su meno tamponi, ma il tasso di positività scende al 12,7%: è quanto emerge dall'ultimo bollettino del ministero della Salute. Sono 21.190 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, contro i 28.395 di ieri, ma soprattutto contro i 18.854 di mercoledì scorso. I tamponi processati sono 166.500 (ieri 207.434) con un tasso di positività che dal 13,7% scende al 12,7%. I decessi di oggi sono 46 (ieri 60), per un totale da inizio pandemia di 176.715. Le terapie intensive scendono di 4 unità (ieri -1) ed ora sono 146 con 9 ingressi del giorno; in calo anche i ricoveri ordinari, meno 79 (ieri +2), per un totale di 3.416. Gli attualmente positivi sono 413.107, rispetto a ieri 960 in meno. 

Qui il bollettino di ieri, 20 settembre

Il bollettino del 21 settembre
Il bollettino del 21 settembre

Il quadro dei ricoverati Covid questa settimana mostra una sostanziale stabilità. Nella rilevazione effettuata il 20 settembre tra gli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) si registra infatti un minimo calo dei pazienti, pari al 3,3%, ma ridotto rispetto alle percentuali registrate nelle settimane passate. A diminuire negli ultimi 7 giorni sono stati soprattutto i pazienti nei reparti ordinari (-4,2%), emerge dal report, in cui si evidenzia che tra i pazienti ricoverati per patologia respiratoria-polmonare tipica da Covid l'83,5% ha ricevuto l'ultima dose vaccinale da oltre 6 mesi e non si è sottoposto dunque alla somministrazione della dose booster. 

"L'alto numero di ricoverati vaccinati da oltre 180 giorni continua a testimoniare lo scarso ricorso alla quarta dose e su questo occorre il massimo impegno non solo delle aziende sanitarie, ma anche dei medici di famiglia che sono il primo punto di riferimento sanitario per i cittadini", commenta il presidente Fiaso, Giovanni Migliore. Sul fronte dei ricoveri Covid-19, in Italia "la situazione appare in generale contenimento e per il momento non si ravvisano segnali di risalita. La percentuale minore di decrescita" registrata questa settimana - pari a -3,3%, dunque ridotta rispetto alle percentuali registrate nelle settimane passate - "non depone per un'inversione di tendenza quanto per un assestamento in basso della pressione sugli ospedali. Ma l'attenzione, soprattutto dopo l'allerta lanciata ieri dall'Ema sul probabile arrivo di una nuova ondata, deve rimanere ancora molto alta", dice.  

I dati delle regioni

La regione con il maggior numero dei casi giornalieri è la Lombardia (+3.525), seguita da Veneto (+3.087), Lazio (+1.819), Campania (+1.791) ed Emilia-Romagna (+1.555).