Coronavirus, bollettino dei contagi Covid. Dati Italia e regioni del 2 febbraio

I nuovi casi sono 9.660, i morti 499. Tasso di positività al 3,9%. Terapie intensive -38, ricoveri +57. Sicilia +984, Campania (+919), Lombardia (+912), Emilia Romagna e Puglia (entrambe +879) e Lazio (+842)., Veneto +621

Covid, la tabella con i dati del 2 febbraio 2021 (ministero della Salute)

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Roma, 2 febbraio 2021 - Aumentano i nuovi casi e i morti di Coronavirus in Italia. Ma a fronte di un maggior numero di tamponi. Lo rivela il bollettino odierno del ministero della Salute sull'andamento dei contagi a pochi giorni dal ritorno in zona gialla di buona parte delle Regioni e con le varianti del virus che si affacciano nel nostro Paese. Domani vertice fra governo e regioni per fare il punto sul nuovo piano dei vaccini alla luce dei tagli annunciati dalle case farmaceutiche e del via libera ad AstraZeneca. Sul quale, intanto, l'Aifa precisa: sì anche fra gli over 55 in buona salute e senza fattori di rischio, anche se si suggerisce un uso preferenziale per la fascia 18-55 anni. E per i soggetti a più alto rischio di sviluppare una malattia grave, è preferibile utilizzare i vaccini Pfizer-BionTech e Moderna, si spiega. E Zaia annuncia: "Ci muoviamo per trovare i vaccini sul mercato, ragioniamo su comparti imprenditoriali 'covid free'". Pressing del ministro della Salute Roberto Speranza sull'agenzia del farmaco per accelerare il via libera agli anticorpi monoclonali, mentre il vice ministro Pierpaolo Sileri spiega che "con il progredire della vaccinazione devono riaprire i ristoranti anche la sera, occorre far tornare le persone progressivamente alle proprie attività e a una nuova normalità". Intanto allarme dagli scienziati britannici: la variante inglese starebbe mutando di nuovo. E in Umbria sono stati scoperti due casi sospetti di mutazione brasiliana. 

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Il bollettino Covid 2 febbraio

Sono 9.660 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore contro i 7.925 di ieri (qui il bollettino completo dell'1 febbraio). Crescono però i tamponi: 244.429, oltre centomila in più. Di conseguenza il tasso di positività cala nettamente da 5,56% a 3,9%. In crescita invece i decessi, 499 (ieri 329), per un totale che ormai sfiora le 90mila vittime, 89.344. Tornano a diminuire le terapie intensive occupate, 38 in meno (ieri +37), 2.214 in tutto con 158 ingressi del giorno, mentre aumentano, per il secondo giorno di fila, i ricoveri ordinari: +57 (ieri +164), per un totale di 20.317. In totale gli attualemtne positivi sono 437.765 (9.824 in meno). Dall'inizio dell'emergenza le persone che hanno superato il virus sono 2.043.499. Il totale dei contagiati è invece di 2.570.608. 

Nessuna regione registra incrementi sopra i mille, come non succedeva da diverse settimane: quella con piu' casi giornalieri è la Sicilia (+984), seguita da Campania (+919), Lombardia (+912), Emilia Romagna e Puglia (entrambe +879) e Lazio (+842). 

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Le Regioni / Sicilia

E' la Sicilia dove si registra il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore: 984 a fronte di 22.255 tamponi effettuati, che determina un indice di positività che si attesta sul 4,4%. I positivi attualmente sono 41.613. Sono invece 37 i morti (+7 rispetto a ieri). I guariti/dimessi sono 1.536. Si allenta la pressione sugli ospedali, con 1.327 ricoverati nei reparti ordinari (-9), lievissimo calo delle terapie intensive, 202 (-2) con 15 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare vi sono 40.084 persone.

Campania

Sono 919 (di cui 21 casi identificati da test antigenici rapidi) i nuovi positivi al Coronavirus in Campania: 891 sono asintomatici. I tamponi del giorno sono 11.073 (587 antigenici). 38 i decessi (dall'inizio del'epidemia sono 3.803), di cui 15 morti nelle ultime 48 ore e 23 in precedenza ma registrati ieri. I guariti sono 1.355 (il totale sale a 158.436). I posti letto di terapia intensiva occupati sono 103 su 656 disponibili, quelli di degenza 1.480 (su 3.160).

Lombardia

Sono 912 i nuovi positivi in Lombardia a fronte di 22.699 tamponi, per un rapporto positivi/tamponi pari al 4% (in calo rispetto al 6,3% di ieri). Diminuiscono di 10 i ricoverati nelle terapie intensive, mentre salgono di 55 quelli in altri reparti. I decessi sono 63. La maggioranza dei nuovi casi si registra a Milano, 313, di cui 149 in città. Seguono Brescia con 114 e Pavia con 80. 

Emilia Romagna

Torna sotto quota 1.000 contagi al giorno l'Emilia-Romagna: i nuovi positivi sono 879 su un totale di 28.432 tamponi eseguiti. Si tratta del numero di contagi più basso registrato dalla prima settimana di ottobre. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi scende al 3,1%. I nuovi positivi, 386 dei quali sono asintomatici. I guariti sono invece 2.096 in più rispetto a ieri e provocano un calo deciso dei positivi attivi: a oggi sono 45.312 (-1.289 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa sono complessivamente 42.938 (-1.275), il 94,8% del totale dei casi attivi. Non calano invece i decessi: se ne registrano 72.

Puglia

Sono 879 i nuovi casi di Coronavirus in Puglia, dove sono stati effettuati 8.701 test. La provincia con il dato più alto è quella di Bari (374). Inoltre si registrano 26 nuove vittime. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.325.499 test, 69.209 sono i pazienti guariti. 51.702 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 124.

Lazio

Nel Lazio sono 842 (+125) i nuovi casi di positività al Coronavirus rilevati nelle ultime 24 ore. I decessi sono 52 (+14), mentre i guariti sono 1.507. "Aumentano i casi e i decessi, mentre sono stabili le terapie intensive e diminuiscono i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 3%. I casi a Roma città tornano a quota 500", fa notare l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. Gli attualmente positivi sono 60.773, di cui 2.336 ricoverati, 289 in terapia intensiva e 58.148 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono in totale 141.160, i decessi 5.074 e il totale dei casi esaminati è pari a 207.007.

Piemonte

in Piemonte sono 765 i nuovi positivi al Covid-19 (di cui 141 dopo test antigenico), pari al 3,9% dei 19.867 tamponi eseguiti, di cui 12.061antigenici. Gli asintomatici sono 382 (49,9%). Il totale dei casi positivi diventa quindi 228.404. I decessi sono invece 37.  I ricoverati in terapia intensiva sono 152 (-1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.138 (-13 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 9.818. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.529.031(+ 19.867 rispetto a ieri).

Alto Adige

In Alto Adige il contagio resta elevato. Nelle ultime 24 ore altri 5 morti Il totale dei decessi, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sale così a 880. I nuovi casi positivi sono 639: di questi 132 sono stati rilevati sulla base di 1.992 tamponi pcr (676 dei quali nuovi test) e 507 sulla base di 7.159 test antigenici. Restano stabili i ricoveri. I pazienti Covid 19 assistiti nelle terapie intensive sono 34, nei normali reparti ospedalieri 233, nelle strutture private convenzionate 159 (2 in più rispetto ad ieri) e in isolamento nella struttura di Colle Isarco 16. I guariti accertati con tampone pcr sono 23.893 (47 in più). A questi si aggiungono 1.599 persone che avevano un test dall'esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test. Infine, le persone dichiarate guarite per indagine epidemiologica sono 9.403 (346 in più).

Veneto

Sono 621 i nuovi contagi, che con 39.304 tamponi sono pari ad un'incidenza dell'1,58%, mentre sono 76 i decessi nelle ultime 24 ore in Veneto. Continua discesa dei dati degli ospedali: nei reparti non critici sono ricoverati oggi 1.906 malati Covid (-57), e nelle terapie intensive 222 (-15).

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Toscana

I nuovi casi registrati in Toscana sono 399 su 14.920 test di cui 7.773 tamponi molecolari e 7.147 test rapidi. Dall'inizio dell'epidemia il totale è ora di 135.228. Il tasso dei nuovi positivi è 2,67% (6,7% sulle prime diagnosi). L'età media dei 399 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 778 (21 in più rispetto a ieri, più 2,8%), 109 in terapia intensiva (8 in più rispetto a ieri, più 7,9%). Oggi si registrano anche 9 decessi: 6 uomini e 3 donne con un'età media di 86,7 anni.

Marche

Sono 333 i positivi rilevati nelle Marche tra le nuove diagnosi. Il Servizio Sanità ha comunicato che "nelle ultime 24 ore sono stati testati 5.958 tamponi: 3.848 nel percorso nuove diagnosi (di cui 2.024 nello screening con percorso Antigenico) e 2.110 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all'8,7%)". Sui 2.024 test del Percorso Screening Antigenico "sono stati riscontrati 79 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%". Sostanzialmente stabile il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali: 639, come ieri, dei quali 612 ricoverati nei reparti, 5 più del giorno precedente, e 27 (-5) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 68 persone, 4 meno di ieri.

Liguria

Sono 12 i decessi di persone positive al Coronavirus registrati in Liguria, dove il totale delle vittime sale così a 3.371. In ospedale ci sono 694 pazienti, 2 in meno di ieri: di questi, 64 ricoverati in terapia intensiva. Tra di loro vi è anche il bimbo di 4 mesi, positivo al coronavirus e con patologie pregresse, ricoverato al Gaslini. L'ultimo report della Regione registra 238 nuovi casi; nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 3.794 tamponi molecolari, 825.622 da inizio emergenza. Effettuati in un giorno anche 1.734 tamponi antigenici rapidi, 44.160 dal 14 gennaio. 

Sardegna

Scende a 71 il numero dei casi di Covid-19 in Sardegna, dove il tasso di posititivà scende al 2% rispetto a 3.428 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Per ritrovare un numero simile di nuovi contagi bisogna ritornare a fine agosto 2020. L'unità di crisi regionale registra però 8 decessi (994 in tutto). Sono invece 430 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9 rispetto al dato di ieri), mentre sono 34 (-5) i pazienti in terapia intensiva. I guariti sono complessivamente 22.312 (+527), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell'isola sono attualmente 233. 

Umbria

Prosegue l'andamento in ascesa dei ricoverati Covid negli ospedali dell'Umbria, ora 430, nove più di ieri, 61 dei quali, tre in più, nelle terapie intensive. Due morti nell'ultimo giorno, un dato che così basso non si registrava da tempo. Nell'ultimo giorno sono stati individuati 283 nuovi positivi e 142 guariti. Gli attualmente positivi sono ora 5.772, 129 più di ieri. Analizzati 4.764 tamponi molecolari, 600.641, e 3.589 test antigenici, 38.053. Il tasso di positività è del 3,38% sul totale e del 5,9% riferito ai soli tamponi, in calo rispetto a ieri per entrambi i valori.

Le altre regioni

In Abruzzo si registrano 210 nuovi casi (di età compresa tra 3 mesi e 90 anni), che portano il totale a 43.214. In Calabria i nuovi positivi sono 166.

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Terepie intensive sotto pressione in 8 regioni 

Da segnalare che, nonostante i valori medi nazionali vadano migliorando, i reparti di terapia intensiva sono ancora sotto pressione in 8 regioni e province autonome italiane, dove i pazienti Covid superano la soglia critica del 30% fissata dal ministero della Salute rispetto ai posti letto disponibili. La percentuale più alta si registra in Umbria con il 45%, seguita dalla Provincia autonoma di Trento con il 39% e dalla Puglia (37%), a fronte di una media nazionale che sta registrando un costante calo ed è stabile da 4 giorni sul 26%. E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia per i servizi sanitari (Agenas), aggiornati a ieri sera.  Le altre regioni che 'sforano' il 30% dei posti Covid nelle terapie intensive sono il Friuli Venezia Giulia (35%), la Provincia autonoma di Bolzano con il 34%, Lazio, Lombardia e Marche al 31%.