Covid in Italia: bollettino del 12 settembre. Contagi e dati dalle regioni

I nuovi casi sono 4.664, altre 34 vittime. Giù i ricoveri, su le terapie intensive. Tasso di positività all'1,7%. In Veneto 465 nuovi casi, Lombardia + 449, Emilia-Romagna +453, Toscana +431, Marche +130, Umbria +86. Lazio, si parte con la terza dose di vaccino

I dati Covid del 12 settembre

I dati Covid del 12 settembre

Roma, 12 settembre 2021 - Calano i contagi in Italia. Il bollettino Covid di oggi registra una flessione dei nuovi casi (4.664 contro gli oltre 5mila di ieri), accompagnato da una discesa delle vittime: 34, 23 in meno di 24 ore fa (qui i dati di ieri). Salgono le terapie intensive, giù i ricoveri, mentre il tasso di positività segna un lieve aumento. 

Sommario

Mamma non vaccinata partorisce e muore di Covid

Il bollettino di oggi

Sono 4.664 i nuovi casi di Covid in Italia per 267.358 test tra molecolari e antogenici, 34 i decessi. Dall'inizio della pandemia i casi sono 4.606.413, i morti 129.919. I dimessi e i guariti sono invece 4.349.160, con un incremento di 4.922 rispetto a ieri. Il tasso di positività è all'1,7% in leggero rialzo dall'1,5% di 24 ore fa. Ieri i casi erano stati 5.193 con 57 morti. Salgono i pazienti ricoverati in terapia intensiva (+12, 559 in totale), con 36 ingressi in rianimazione (ieri erano stati 40). Scendono i ricoveri nei reparti ordinari (-5, sono 4.113). Gli attualmente positivi sono 127.334, con un calo di 292 casi nelle ultime 24 ore, 122.662 le persone in isolamento domiciliare. La regione con il maggior numero di nuovi casi è la Sicilia (885), seguita dal Veneto (465), Emilia Romagna (453) e Lombardia (449).

Le regioni / Lombardia

In Lombardia vengono comunicati oggi 449 nuovi casi di Covid, a fronte 59.160 tamponi effettuati, su un totale di 14.077.032 da inizio emergenza. Purtroppo si contano altri 3 decessi (stesso dato di ieri) che portano il numero delle vittime complessive in regione, a 33.953. Le persone ricoverate con sintomi, in Lombardia, sono 412 di cui 60 in Terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 11.030 soggetti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza sono 830.855 (+331). Gli attualmente positivi in totale sono 11.502 (+115).

Veneto

Sono 465 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore (461.964 il totale dei malati da inizio pandemia). Il bollettino regionale non segnala invece decessi, fermi a 11.719. I dati ospedalieri indicano 259 ricoveri in area non critica (-19) mentre sono stabili le terapie intensive con 57 pazienti. In Veneto il 65,9% dell'intera popolazione ha completato il ciclo vaccinale anti-Covid il 65,9% , e il 71,8% ha ricevuto almeno una dose.

Emilia-Romagna

In calo i nuovi casi in Emilia-Romagna, dove, per la prima volta da giorni, non si registrano decessi nelle 24 ore in esame. Ma tornano a salire, seppur di poco, i ricoveri. I contagi sono 453 (ieri 499), individuati sulla base di 24.764 tamponi, fra molecolari e antigenici. Poco meno della metà, 202, sono asintomatici, trovati soprattutto grazie al contact tracing. L'età media dei nuovi positivi si aggira sui 40 anni. Mentre diminuiscono i casi attivi (sono circa 15mila, il 97% in isolamento domiciliare) salgono i ricoveri: in terapia intensiva ci sono infatti 45 pazienti, due in più di ieri e 398 (+8) negli altri reparti Covid. In termini assoluti, Modena continua ad essere la provincia con il più alto numero di casi (127) seguita da Bologna (64) e Parma (56)

Marche

Altri 130 casi di Coronavirus nelle Marche, con un tasso di positività stabile 4,4% (i tamponi effettuati sono stati 2.979 nel percorso nuove diagonsi). Tasso di incidenza su 100mila abitanti in calo per il terzo giorno consecutivo: passa da 63,4 a 62,8. Questa la ripartizione dei casi: 30 in provincia di Ancona, 22 in provincia di Macerata, 36 in quella di Pesaro-Urbino, 14 nel Fermano, 15 nel Piceno e 13 fuori regione. In aumento i ricoveri in terapia intensiva (+1) e quelli in semi-intensiva  (+4).

Piemonte

Ricoveri in crescita in Piemonte: sono 25 i pazienti in terapia intensiva (+1) e 190 quelli nei reparti ordinari (+9). I nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono 228, l'1,3% dei 17.753 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 106. Nessun nuovo decesso, i guariti sono 156. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.648, gli attualmente positivi 3.863. Dall'inizio della pandemia, dunque, il Piemonte ha registrato 379.347 positivi, i decessi rimangono 11.733, i guariti sono 363.751.

Umbria

Altri due morti per il virus in Umbria (sono 1.438 dall'inizio della pandemia), mentre nell'ultimo giorno sono stati accertati 86 nuovi casi e 142 guariti, con gli attualmente positivi ora 1.445, 58 in meno di sabato. E ci sono 5 ricoverati in meno negli ospedali. Sono stati analizzati 1.563 tamponi e 6.418 test antigenici, con un tasso di positività sul totale dell'uno per cento (1,14 sabato).

Toscana

Altri 431 casi di Covid registrati oggi in Toscana, a fronte di 17.607 test di cui 8.631 tamponi molecolari e 8.976 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 2,45% (7,5% sulle prime diagnosi). Rispetto a ieri il numero dei contagi è sostanzialmente invariato (erano 429) a fronte di un numero inferiore di test (erano 19.924) mentre il tasso di positività è di poco aumentato (era 2,15%).

Lazio

Altri 323 contagi nel Lazio, a fronte di 12.863 tamponi molecolari e 6.983 tamponi antigenici. Rispetto a domenica 5 settembre, si contano 94 nuovi casi in meno. Sono 5 i decessi (+2), 442 i ricoverati (-3), 62 le terapie intensive (+3) e 314 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 1,6%. I casi a Roma città sono 146. Oggi il governatore Nicola Zingaretti ha annunciato che il Lazio partirà dalla prossima settimana con l'inoculazione della terza dose di vaccino anti Coronavirus. Si comincerà da chi "ha ricevuto un trapianto". 

Sardegna

Sono 76 i nuovi casi di Covid in Sardegna, su 1.714 persone testate. Processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2.142 test. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 25, uno in più rispetto a ieri; quelli ricoverati in area medica sono 208, 12 in meno rispetto a ieri; 5.007 sono i casi di isolamento domiciliare, 184 in meno rispetto a ieri. Purtroppo vengono comunicati oggi altri 3 decessi: un uomo di 61 anni e un donna di 89 anni, entrambi residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, e un uomo di 90 anni residente nella provincia del Sud Sardegna.

Sicilia

Sono 885 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia, a fronte di 15.892 tamponi effettuati, su un totale di 5.994.498 da inizio emergenza. Purtroppo si contano oggi altre 9 vittime(ieri 25) che portano il totale dei decessi, sull'isola, a 6.577. Le persone ricoverate con sintomi sono 786, di cui 106 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 25.298 pazienti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza ad oggi sono 255.944 (+941).

Calabria

Sono 229 i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Calabria, 3.244 i tamponi eseguiti. In calo il rapporto positivi-tamponi (dal 7,12% al 7.06%). Altre 2 vittime, sono 1.353 in regione da inizio emergenza. I guariti sono 74.471 (+208 rispetto a ieri), attualmente i ricoveri sono 177 (-2 rispetto a ieri), di cui 18 in terapia intensiva (+1 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 5.087 (+19).

Le altre regioni

In Alto Adige sono 82 i nuovi casi di Covid e nessuna vittima. In Basilicata si contano 46 nuovi positivi in 24 ore e 67 guarigioni.  Altri 60 contagi in Friuli-Venezia e Giulia, 371 in Campania

Le ultime notizie

In Italia continuano i controlli anti-assembramento, e la politica (ma anche la scuola) si scontra sul Green pass e il vaccino obbligatorio, dopo l'uscita di Salvini sui vaccini che causano le varianti, smentita ovviamente da tutti gli esperti.

La Lega ribolle, il fronte pro-vaccini preme

Quanto alle paure dei non vaccinati che non sono espressamente no-vax ma solo titubanti, il farmacologo Silvio Garattini assicura: "I danni del vaccino nel lungo periodo sono leggende". Molto incoraggianti anche gli ultimi dati dell'Iss, secondo cui "il vaccino riduce del 96% il rischio di malattia grave e morte". L'Osservatorio Confturismo-Confcommercio ha fatto anche i conti del bilancio turistico dell'estate in tempi di pandemia: ci sono stati segnali di ripresa estivi, ma restano forti criticità e il recupero rispetto al pre-covid resta ancora lontano. Dei 25 milioni di italiani che, normalmente, partono tra giugno e settembre, 4,5 milioni non lo hanno fatto e non lo faranno. Fortemente negativa è soprattutto la concentrazione temporale dei viaggi: metà delle partenze (51%) sono avvenute tra la seconda metà di luglio e agosto.

Tornando ai no vax, desta qualche preoccupazione il dato dei sanitari - medici, infermieri e Oss - ancora contrari alla vaccinazione. In Trentino Alto Adige: sono addirittura 2.800 a rischio sospensione. Anche in Piemonte sono 18mila i sanitari che non si sono ancora vaccinati. Sembra un bollettino nel bollettino: in Emilia-Romagna per almeno 200 di loro sono state avviate le procedure di sospensione, diverse decine i sanitari no vax sospesi in Calabria, 202 finora in Toscana e un centinaio nelle Marche. Sospesi 100 sanitari anche in Lazio, sui 3mila no vax individuati.