Roma, 1 ottobre 2021 - Una pillola antivirale che dimezza gli effetti del Covid. Potrebbe arrivare a breve una svolta per la lotta al virus. La casa farmaceutica Merck ha annunciato oggi i risultati di fase 3 di uno studio clinico da cui si evidenzia come il molnupiravir (questo il nome del loro farmaco) riduca del 50% il rischio di essere ricoverati in ospedale o di morire.
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La ricerca ha coinvolto 775 volontari negli Stati Uniti e all'estero. In dettaglio, il 7% del gruppo di volontari che ha ricevuto il farmaco è stato ricoverato in ospedale e nessuno di loro è morto, contro un tasso di ricovero e morte del 14%, tra cui otto decessi, registrato nel gruppo che ha ricevuto il placebo.
La casa farmaceutica americana ha fatto sapere che chiederà alla Food and Drugs Administration statunitense che il farmaco venga autorizzato. Se ottenesse il via libera della Fda, si tratterebbe del primo farmaco del suo genere: una pillola da assumere due volte al giorno, per cinque giorni, da prescrivere a pazienti alle prime fasi della malattia.
La pubblicazione dello studio di Merck arriva a pochi giorni dall'annuncio dell'altro colosso Pfizer dell'avvio della sperimentazione di un farmaco orale progettato per prevenire il Covid-19 in coloro che sono stati esposti al virus, esattamente come fanno i vaccini per intramuscolo.
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