Mercoledì 24 Aprile 2024

"Così la mia casa fa risparmiare"

di Federica Pacella

Il caro bollette? Non è un problema per chi ha pensato per tempo ad adottare un buon mix tra efficienza energetica e rinnovabili. Lo sta sperimentando Isaac Scaramella, ingegnere civile bresciano, che ha riqualificato la sua casa, circa 170 metri, in modo da ridurre per tempo la dipendenza dal gas.

Con i pannelli fotovoltaici ha già visto risparmi in bolletta?

"Facciamo un passo indietro, perché la prima e più importante misura non è stata la ricerca di nuove fonti di energia, ma la riduzione dei fabbisogni"

Qual è stato il primo step?

"Isolare l’involucro, coibentando le pareti e cambiando i serramenti, mi ha fatto dimezzare i consumi d’inverno. Poi mi sono concentrato sull’impiantistica. Aver sostituito la caldaia con la pompa di calore aria acqua mi ha reso indipendente dal gas".

E l’energia?

"Qui entrano i pannelli fotovoltaici. Ho installato un impianto fotovoltaico da 7,4 Kwh, insieme all’accumulo, che mi permette anche di vendere il surplus. Nel mese di luglio, ad esempio, con il raffrescamento acceso, ho consumato 1000 Kwh di energia. Poiché ne ho importati 2 e ne ho esportati 500, mi è arrivato il bonifico da Gse di 200 euro".

In inverno il fotovoltaico copre solo una percentuale di fabbisogno. Come fa?

"Isolando bene l’involucro, la spesa si può ridurre all’osso".

Quanto risparmia in bolletta?

"Prima di questi interventi, un paio di anni fa, in inverno spendevo tra riscaldamento ed energia circa 3mila, 3.500 euro. Lo scorso inverno ne ho spesi mille. Quest’anno, se il prezzo raddoppierà ne spenderò 2mila anzi ché 7mila che mi sarebbero costati senza questi interventi". Quanto ha investito?

"Circa 170mila euro, coperti dal bonus del 110%. Ma prima del superbonus, il costo sarebbe stato la metà".