Giovedì 18 Aprile 2024

"Così arrestai Lucky Luciano nascosto in hotel"

I 100 anni di Vincenzo Caracciolo, il poliziotto che nel ’48 a Roma scovò il superboss. "Lo trovai con 10 chili di cocaina nella borsa"

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di Lorenzo Moroni

Il boss dei boss, divenuto nel secolo scorso il padre moderno del crimine organizzato, e il giovane poliziotto in borghese (appena assunto alla ’buon costume’) che gli mise le manette ai polsi. È una storia di destini incrociati quella di Lucky Luciano e Vincenzo Caracciolo, la storia di chi ha scelto di stare da una parte della barricata e di chi ha preferito l’altra, quella della legalità. Lucky Luciano, al secolo Salvatore Lucania, nato a Lercara Friddi (Palermo), nel 1948 aveva 51 anni e l’apice della carriera di gangster lo aveva raggiunto da un pezzo. Sbarcato negli Usa a 8 anni da immigrato con i genitori, mosse i primi passi come capo di una gang di adolescenti che estorceva denaro ai coetanei. Negli anni Trenta diventò punto di riferimento della mafia newyorchese per il traffico di droga, grazie all’intuizione di abolire la carica di ’capo dei capi’ e di mettere insieme le cinque famiglie più potenti. Nel 1948 il boss mafioso, inserito dal Time Magazine tra i 20 uomini più influenti del XX secolo, era già scappato dagli Usa, inseguito dall’Fbi, e dopo la fuga tra il Venezuela e Cuba, aveva scelto Roma e l’Hotel Excelsior come buen retiro da dove continuare a gestire il traffico di droga. In quello stesso anno Vincenzo Caracciolo, originario di Gesualdo (Avellino), di anni ne aveva 26 e da tre era stato assunto in polizia. "In via Genova" come ricorda lui oggi, da sempre la sede per antonomasia della Questura a Roma. Divisione speciale di polizia, squadra mobile, recita il documento ingiallito e stropicciato dal tempo con cui Caracciolo fu autorizzato "a vestire l’abito civile". Ovvero a non indossare la divisa in quanto doveva agire da "agente in borghese".

Il poliziotto che arrestò Lucky Luciano. Così la polizia di Stato ha voluto festeggiare lunedì i 100 anni di Caracciolo, invitandolo proprio in via Genova, a spegnere le candeline alla presenza di una delegazione delle Fbi giunta dagli Usa in suo onore, del vice capo della polizia prefetto Vittorio Rizzi e del questore di Roma Mario della Cioppa.

Caracciolo – come ha raccontato in un video alla dirigente Elisabetta Mancini, responsabile dello staff del vice capo della polizia Rizzi – ricorda ancora bene il giorno in cui arrestò il boss mafioso italo-americano. Nei pressi dell’Excelsior, appunto. "Lucky Luciano aveva 10 chili di cocaina – rammenta l’ex poliziotto – e li nascondeva in una borsa. Lo portai in Questura". Secondo la ricostruzione storica – anche se negli archivi di Stato non c’è più traccia di cosa accadde dopo l’arresto – Lucky Luciano venne di fatto espulso dalla Capitale con un foglio di via. Ospite non gradito in buona sostanza.

Ma perché il boss mafioso non venne trattenuto e ingabbiato resta un mistero. Del resto – lui che nel 1943, sempre secondo la narrazione storica, ebbe anche un ruolo di primo piano per agevolare lo sbarco degli americani in Sicilia, grazie ai suoi agganci – fu in grado di uscire pulito anche da una successiva operazione che portò al sequestro di 17 chili di droga e da altri svariati illeciti fino alla morte a 64 anni per infarto. "Un ’tipo in gamba’" lo definisce Caracciolo lasciando intendere la caratura del criminale. "Non ho mai usato le maniere forti – spiega l’ex poliziotto –, se i malavitosi li sai ’prendere’ ti metti in una posizione di favore, ottieni collaborazione". Caracciolo come poliziotto ha sempre lavorato a Roma, fino a 38 anni quando scelse di diventare assistente parlamentare, addetto alla sicurezza dei deputati. "Ricordo il periodo difficile del Dopoguerra – spiega –, della povertà. Come poliziotto ho usato sempre più il cuore che il cervello, anche nei confronti dei criminali più pericolosi". Ha lavorato sempre a Roma, tra via Genova e Montecitorio, e nella Capitale è rimasto a vivere. Caracciolo, il poliziotto che arrestò Lucky Luciano. Caracciolo, l’agente più longevo che la polizia abbia mai avuto.