Giovedì 18 Aprile 2024

Coronavirus, le novità del Cts. Un solo tampone e quarantena di 10 giorni

Dalla riunione la svolta: per essere dichiarati guariti sarà sufficiente un test negativo e non più un doppio tampone. Cambia anche il periodo di isolamento fiduciario. Obbligo delle mascherine all'aperto, ma non per fare jogging

La riunione del Cts con il ministro della Salute Speranza (Ansa)

La riunione del Cts con il ministro della Salute Speranza (Ansa)

Roma, 11 ottobre 2020 - Si è chiusa con novità importanti la riunione del Comitato tecnico scientifico. La riunione tenutasi nel pomeriggio presso la sede della Protezione Civile a Roma, alla quale ha partecipato anche il ministro della Salute Roberto Speranza, secondo fonti  governative, avrebbe stabilito che per essere dichiarati guariti dal Covid-19 non sarà più necessario un doppio tampone, ma sarà sufficiente un solo tampone con risultato negativo. Una novità che di fatto cambia la gestione della pandemia di Coronavirus.

Inoltre la quarantena obbligatoria sarebbe stata accorciata: da 14 a 10 giorni per chi è stato in contatto con persone che hanno contratto il virus.

Il Comitato tecnico scientifico nel corso della riunione avrebbe illustrato anche le linee che dovrebbero essere contenute del prossimo Dpcm per contrastare la recrudescenza dei contagi e che verranno portate al confronto con le regioni. Secondo quanto apprende l'Ansa, tamponi molecolariantigenici potrebbero essere autorizzati per i 'contatti'; tali tamponi potrebbero essere realizzati dai medici di famiglia e dai pediatri, dove possibile. Specifiche anche sul tema delle mascherine. Vanno utilizzate anche per l'attività motoria all'aperto, dunque per camminare, ma non per fare  jogging e footing, che rientrano invece nell'attività sportiva. Aumenta il ricorso allo smart working nella Pubblica amministrazione: dall'attuale 50% potrebbe arrivare al 60-70%.