Coronavirus, supermercati aperti nel week end. Celebrazioni di Pasqua in streaming

Fonti di Palazzo Chigi chiariscono che i negozi di generi alimentari potranno restare aperti anche nei fine settimana. Culto Divino: Pasqua resta, cambia messa crismale, e stop processioni e lavanda dei piedi

Supermercati e negozi alimentari aperti nel fine settimana (Imagoeconomica)

Supermercati e negozi alimentari aperti nel fine settimana (Imagoeconomica)

Roma, 20 marzo 2020 - Anche in emergenza coronavirus i supermercati, gli ipermercati e i negozi di generi alimentari "resteranno aperti durante il fine settimana", la precisazione arriva da fonti di Palazzo Chigi, che hanno voluto chiarire alcune ipotesi circolate in queste ore. 

Già l'assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera aveva criticato l'intenzione di ridurre gli orari del supermercati: "sarebbe un grave errore" aveva detto in collegamento all'Aria che Tira su La7. "Io li lascerei aperti sempre" per evitare assembramenti e resse nei negozi di alimentare. Spiegando: "Non c'è un' emergenza alimentare, non creiamo il panico nella gente che pensa di non trovare da mangiare, si affollerà e già oggi ci sono code molto lunghe perché si rispettano le regole del distanziamento. Non ha senso chiudere alle 18", ha concluso Gallera.

Ma in Veneto il presidente Luca Zaia, nell'ordinanza in cui chiude parchi e giardini pubblici all'aperto, prevede lo stop dei negozi di generi alimentari nei giorni festivi. Invece i bar nelle aree di servizio e di rifornimento carburante restano aperti in Veneto lungo la rete autostradale e delle strade extraurbane principali. 

Un'altra regione che ha dato una stretta agli orari di apertura e chiusura dei supermercati è il Lazio: saranno aperti nei giorni feriali e il sabato dalle 8.30 alle 19 e la domenica dalle 8 alle 15 a seguito di un'ordinanza regionale. 

Orari ridotti per Esselunga da domani fino a venerdì 3 aprile nei negozi in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Liguria e Toscana. La chiusura feriale sarà anticipata alle 20, la domenica invece i magazzini saranno aperti dalle 8 alle 15. 

Celebrazioni di Pasqua in streaming

Le celebrazioni di Pasqua trasmesse streaming per i fedeli, l'emergenza coronavirus impone riti a porte chiuse in tutta l'Italia. Il dicastero per il Culto Divino, presieduto da Robert Sarah, ha emanato un decreto: la data delle celebrazioni di Pasqua non cambia, ma può cambiare la messa crismale (la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo generalmente il mattino del giovedì santo o il pomeriggio del mercoledì santo). Stop inoltre alla lavanda dei piedi il Giovedì santo. Niente battesimi la notte di Pasqua. Le processioni saranno rimandate, indica il decreto, al 14 e 15 settembre prossimi.

Sarà una Settimana Santa senza fedeli. La domenica delle Palme, che apre la settimana dei riti che portano alla Pasqua, è domenica 5 aprile, ma visto quanto preannunciato dal premier Giuseppe Conte, cioè che le misure di contenimento andranno molto probabilmente oltre la scadenza del 3 aprile, diventa chiaro che si avrà una Pasqua, la festa cattolica più importante dell'anno, diversa, con le messe in streaming o in tv e in Vaticano le celebrazioni pasquali presiedute dal Papa senza pellegrini.

Nel decreto previsto inoltre che per la messa crismale sia possibile valutare caso per caso con la possibilità che il vescovo la rimandarla a data posteriore.