Coronavirus, 1.900 ispezioni dei Nas in ristoranti e bar

Riscontrate in una settimana 351 violazioni delle norme-Covid: il 43% per mancato uso della mascherina

Il comandante del Nas dei carabinieri, Paolo Carra

Il comandante del Nas dei carabinieri, Paolo Carra

Roma, 14 ottobre 2020 - Nei giorni immediatamente precedenti l'entrata in vigore del nuovo Dpcm con le ulteriori restrizioni per far fronte all'impennata dei contagi da Coronavirus (qui il bollettino del 13 ottobre), i carabinieri del Nas hanno setacciato bar, pizzerie  e ristoranti per verificare il rispetto delle norme Covid.

Dpcm ottobre: il testo in Pdf

Bene, in una sola settimana 1.898 ispezioni sono state condotte dai Nas in ristoranti, pizzerie, fast-food, pub e bar e 351 sono state le violazioni individuate. La più diffusa, pari al 43% delle segnalazioni, è stata il mancato uso delle mascherine.

Coronavirus, il bollettino del 14 ottobre

Nell'ambito dell'emergenza sanitaria, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha rafforzato i controlli sulle misure di contenimento dei contagi da coronavirus realizzando, in condivisione con il Ministero della Salute, uno specifico servizio di controllo sulle strutture di ristorazione. Le ispezioni sono state svolte dai 38 nuclei dei Nas su tutto il territorio nazionale dal 5 all'11 ottobre, soprattutto in locali della movida e in orari serali o notturni.