Coronavirus, Musumeci: "Altri 38 migranti positivi a Lampedusa"

Il presidente della Regione Sicilia: "Non vogliamo che l'isola diventi un campo profughi". Sull'isola sbarcano altre 350 persone: hotpsot strapieno con oltre 1.500 presenze

Migranti, gli sbarchi a Lampedusa (Ansa)

Migranti, gli sbarchi a Lampedusa (Ansa)

Palermo, 21 agosto 2020 - Altri 38 migranti positivi al Coronavirus a Lampedusa: lo annuncia il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, riferendo che la notizia arriva dagli operatori sanitari, che - sottolinea - "non smetterò mai di ringraziare per quanto stanno facendo". E attacca: "E' l'ennesimo episodio. Sinceramente non comprendiamo l'atteggiamento del governo centrale che, oltre a non chiudere i porti siciliani, a più di due mesi dalla nostra richiesta non si è ancora pronunciato sullo 'stato d'emergenza' per quell'isoletta. Ciò che amareggia, in particolare, è l'indifferenza nei confronti di una piccola comunità che del sentimento di accoglienza e del senso di sacrificio ne ha fatto negli anni una ragione di vita", conclude.

Le parole di Musumeci arrivano al termine di un'altra giornata difficile per l'isola che fino a questo momento ha registrato una decina di approdi con 350 sbarcati e un hotspot strapieno, con oltre 1.500 presenze.

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Sbarcherà ad Augusta la nave Snav Aurelia, adibita a quarantena per migranti, con a bordo poco più di 250 persone di cui una ventina risultati positivi al Covid-19. Lo rende noto il sindaco, Cettina Di Pietro, dopo avere ricevuto dalla Prefettura di Siracusa "ampie ed esaustive rassicurazioni in merito alla tutela della salute e dell'incolumità pubblica". Proteste dei lampedusani per 40 tunisini fuggiti ieri dall'hotspot che giravano senza indossare la mascherina. I residenti hanno scattato foto e richiesto interventi delle forze dell'ordine. È una situazione incandescente quella che si va delineando in Sicilia confermata dal timore espresso dal governatore Nello Musumeci: "Non vogliamo che l'isola diventi un campo profughi". A incendiare ancor di più gli animi ci pensa il leader dell'opposizione Matteo Salvini, il quale annuncia: "Denunceremo il Governo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina".