Coronavirus, a Pasqua possiamo andare a messa? Le ragioni del sì e quelle del no

Il dibattito sulle chiese chiuse a Pasqua

Papa Francesco celebra la messa nella domenica delle palme (Ansa)

Papa Francesco celebra la messa nella domenica delle palme (Ansa)

Roma, 6 aprile 2020 - Inizia oggi la Settimana Santa, il periodo più denso di significato per i cristiani. E tutto il mondo deve fare i conti col coronavirus. In anni ’normali’ gli avvenimenti previsti sono molti. Dalla Domenica delle palme, ieri, al triduo pasquale, che sarebbe dovuto iniziare giovedì prossimo, fino alla messa di Pasqua. Il Coronavirus impedirà la celebrazione di questi riti. Si è sviluppato così un dibattito sull’opportunità di riaprire le chiese anche solo per alcuni giorni, onde permettere a tanti cristiani di prendere parte alle messe. 

In un faccia a faccia il poeta e scrittore Davide Rondoni e il direttore di Qn-il Resto del Carlino, Michele Brambilla motivano le ragioni del sì e quelle del no.

Perchè sì / Davide Rondoni: "Non toglieteci anche quel corpo"

Perché no / Michele Brambilla: "La prudenza è una virtù cardinale"