Coronavirus. A Roma chiusa San Luigi dei Francesi, prete contagiato

Oltre 1500 casi in Italia. Paura a Parigi: il Louvre non apre. Continua a crescere il bilancio in Corea del Sud

La chiesa di San Luigi dei francesi a Roma chiusa (Ansa)

La chiesa di San Luigi dei francesi a Roma chiusa (Ansa)

Roma, 1 marzo 2020 - In Italia sono stati superati i mille e 500 contagi da coronavirus. E, mentre American Airlines sospende tutti i voli per Milano (ieri l'aveva fatto la Turkish ma da e per tutti gli scali italiani), il governo lavora per sostenere l'economia. Il ministro Roberto Gualtieri, intervistato da Repubblica, annuncia un pacchetto da 3,6 miliardi, pari allo 0,2% del Pil, con interventi concordati nei prossimi giorni con parti sociali, associazioni ed enti locali.

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I casi in Italia

In serata il capo della protezione civile Angelo Borrelli aggiorna la conta epidemiologica. Sono 1.577 i casi di coronavirus in Italia, con 83 guariti e 34 decessi, poi saliti a 41. 

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Roma, chiusa San Luigi dei Francesi

La chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma è chiusa da oggi "per misure precauzionali" e "fino a nuovo ordine" su decisione dell'ambasciata di Francia. Niente messe né visite, dunque. L'agenzia di informazione Sir afferma che la decisione è stata presa dopo che un prete di 43 anni al suo ritorno dall'Italia è stato ricoverato in ospedale a Parigi perché risultato positivo al contagio di Coronavirus. Del prete parla anche un comunicato diffuso dall'arcidiocesi di Parigi e dall'arcivescovo Michel Aupetit. I preti residenti nell'edificio sono stati messi in isolamento a titolo precauzionale.

San Luigi dei Francesi è la chiesa nazionale dei francesi a Roma dal 1589. Al suo interno sono conservati tre capolavori di Caravaggio: l Martirio di San Matteo, San Matteo e l'angelo e Vocazione di san Matteo.

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Paura a Parigi e il Louvre non apre

Il timore del coronavirus colpisce anche il museo del Louvre che oggi non ha aperto le porte ai visitatori. Circa i "300 membri del personale del museo più visitato del mondo si sono incontrati la mattina e hanno votato quasi all'unanimità" per tenere chiuso questa domenica, riporta la Afp. Christian Galani del sindacato Cgt ha spiegato che l'incontro era stato organizzato per discutere le preoccupazioni del personale e che la direzione del museo non è riuscita a convincerli diversamente. Finora la Francia ha registrato 130 casi e due morti.

La mappa live del contagio

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I contagi nel resto del mondo

Ad oggi sono 87.024 i casi di nuovo coronavirus nel mondo (79.824 solo in Cina) e 2.979 i decessi (2.870 in Cina), secondo l'ultimo  bollettino pubblicato dall'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) sull'epidemia. Nell'Ue sono 150 i casi e 31 i morti con l'Italia in cima alla classifica. Primi tre casi registrati in Repubblica Ceca, tutti erano stati in Italia. In Germania i casi positivi confermati sono 117.

Continuano a crescere il numero dei casi in Corea del Sud. Il numero dei contagiati è salito ulteriormente attestandosi a 3.736 casi, in aumento di 586 rispetto al giorno precedente. Il numero delle vittime è salito a 18 dai 17 di ieri. Quattordici pazienti sono ancora in condizioni critiche.

Per quanto riguarda la vittime, invece, si registrano 35 nuovi decessi in Cina, da dove però arriva anche la notizia della guarigione della paziente più anziana: una 98enne della provincia di Hubei (epicentro del contagi). Cresce il numero delle vittime anche in Iran, dove le autorità hanno annunciato altri 11 morti (sono 54 dall'inizio dell'epidemia). Il numero dei casi è invece 978. E si registrano le prime vittime anche in Thailandia (una commessa 35enne che soffriva anche di febbre dengue) e in Australia (un 78enne morto a Perth che era stato un passeggero della nave da crociera Diamond Princess). Secondo morto in Giappone, un uomo sulla settantina. Ieri gli Usa hanno registrato le prima vittima, un cinquantenne dello stato di Washington con problemi pregressi di salute, che non era stato all'estero.