Giovedì 25 Aprile 2024

Coronavirus, i vip ai giovani: "Restate a casa"

Da Laura Pausini e Ligabue; da Jovanotti a Fiorello. L'appello dei Negramaro in musica con un video. Su Twitter l'hashtag #iorestoacasa

Coronavirus: Jovanotti, Laura Pausini, Nek nei loro appelli per stare a casa (Twitter)

Coronavirus: Jovanotti, Laura Pausini, Nek nei loro appelli per stare a casa (Twitter)

Roma, 9 marzo 2020 - "Restate in casa". L'Italia, ciascuno di noi, è chiamata in questi giorni a rispettare le severe misure restrittive imposte per cercare di evitare il diffondersi del contagio del coronavirus. Non tutti però sembrano aver compreso la necessità di rispettare le regole (evitare gli assembramenti per esempio e stare quanto più possibile in casa). Allora scendono in campo le star della musica e dello spettacolo che lanciano un appello sopratutto ai più giovani. E' un coro unanime: da Laura Pausini a Ligabue; da Tiziano Ferro ai Negramaro; da Cristiana Capotondi ad Antonella Clerici a tanti altri. Su Twitter l'hastag è #iorestoacasa.

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Il sondaggio: i giovani snobbano l'emergenza

In campo scende dunque Laura Pausini. La cantante romagnola ha affidato il suo appello al suo profilo Twitter. "Ragazzi, non c'è da farsi prendere dal panico, ma è importante capire che la situazione è molto seria. Per il bene vostro e delle persone a cui tenete, state a casa, non muovetevi se non strettamente necessario. La Protezione tra esseri Simili è ora di dimostrarla! #IoRestoACasa".

Stesso messaggio anche da Jovanotti che sui social scrive: "Dovete stare a casa" postando l'emoticon delle mani giunte in segno di preghiera. E poi chiede consigli su che film vedere a casa o che libro leggere. Anche i Negramaro affidano ai social il loro appello con un video di Giuliano Sangiorgi.

Tiziano Ferro è sulla stessa lunghezza d'onda.

Fiorello la butta sull'umorismo: "C'è del casismo intorno a me: fai come me: resta a casa".

Anche Luciano Ligabue invita tutti a rimenere a casa.

Appello anche da Nek, che invita ad "avere un occhio di riguardo per i genitori e soprattutto per i nonni".

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