Coronavirus, Viminale: 49 denunciati in un giorno per violazione della quarantena

Altre 5.000 persone sanzionate per i divieti sugli spostamenti. Intanto la polizia segnala un falso volantino del Ministero dell’Interno e invita a fare attenzione ai ladri

Coronavirus, i controlli congiunti Polizia-Esercito (Ansa)

Coronavirus, i controlli congiunti Polizia-Esercito (Ansa)

Roma, 29 marzo 2020 – Non si fermano i controlli e le verifiche della Polizia sul rispetto delle norme di contenimento del contagio da Coronavirus. Nella giornata di ieri – secondo i dati diffusi dal Viminale – sono 49 le persone denunciate per violazione della quarantena. Altri 4.942 i sanzionati in via amministrativa per i divieti sugli spostamenti e ancora 142 le persone denunciate per false attestazioni nell’autocertificazione. Sono 151 gli esercizi commerciali sanzionati e 22 i provvedimenti di chiusura delle attività. Questo il risultato delle verifiche di ieri, sabato 28 marzo, in cui complessivamente sono state controllate dalle autorità 203.011 persone e 84.941 esercizi commerciali. Numeri impressionanti che si vanno a sommare al totale delle verifiche effettuate dalle autorità dall’11 al 28 marzo: 3.069.879 le persone e 1.419.869 gli esercizi commerciali controllati in sole due settimane.

Il falso volantino del Ministero dell’Interno

Intanto, la polizia di Stato segnala che in questi giorni è stato diffuso in molte province italiane un falso volantino che solo apparentemente proverrebbe dal Ministero dell’Interno. Il documento, che in alcune città è stato trovato affisso negli androni dei palazzi e sui muri dei quartieri, invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano, per rientrare nel proprio domicilio di residenza, perché sarebbe in corso l’attività di controllo delle autorità. Riporta, inoltre, anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione di affitto della casa e i propri documenti con foto. Ecco qua sotto il volantino falso:

La polizia invita a “fare attenzione. Potrebbe essere l’astuta mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle case in questo periodo di emergenza per Covid-19. Chiunque si imbatta in simili volantini è pregato di segnalarne la presenza alle forze di polizia e di non seguire le indicazioni in essi contenute”.