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Quel treno regionale veloce non era quello previsto verso Milano, in quanto il convoglio proveniente da Albenga, più capiente come posti, era stato sostituito a Savona perché oggetto di atti vandalici. Sarebbero mancate due carrozze, dalle otto iniziali erano diventate sei. E quando il treno ha raggiunto la stazione di Genova Principe, era già tutto pieno. Per i disabili non c’è stata possibilità di salire a bordo, nonostante i posti prenotati. Assoutenti prepara un esposto, mentre la politica nazionale, da destra a sinistra, è inferocita e parla di "inciviltà", "vergogna". E si annunciano interrogazioni in Parlamento. "Nessuno dei 25 viaggiatori che avevano occupato i posti riservati ai disabili si è alzato", ha detto Giovanna Braghieri, direttrice regionale Trenitalia Liguria per fare chiarezza sul caso dei disabili respinti perché i posti prenotati erano stati occupati abusivamente da un gruppo di turisti. "Sono stati invitati più volte dal nostro personale di bordo e assistenza presente a lasciare liberi i posti, evidenziando che erano riservati a una comitiva di ragazzi disabili, però questo invito non è stato minimamente accolto". "Siamo molto dispiaciuti di questo episodio – prosegue Braghieri – abbiamo ritenuto di trovare una soluzione rapidamente attivabile per dare un viaggio confortevole a questi ragazzi con la proposta di un bus in sostituzione dei posti seduti che non erano più disponibili sul convoglio". Braghieri conferma che Trenitalia effettuerà il rimborso integrale dei biglietti acquistati dai disabili. "L’invito ai ragazzi per un viaggio a Euroflora si concretizzerà sicuramente con un viaggio in treno – aggiunge – saremo molto contenti di poterli ospitare su un nostro treno". L’invito ad Euroflora per la comitiva di disabili è arrivato direttamente dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dall’assessore ai Trasporti Gianni Berrino. "Li invitiamo a trascorrere una bella giornata in Liguria, durante Euroflora fino all’8 maggio ...
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