Covid, ecco l'ondata estiva: contagi +32% con Omicron 5

Impennata in 7 giorni. Il sottosegretario Sileri: variante più diffusiva ma non deve spaventare

Roma, 16 giugno 2022 - La curva dei contagi Covid sta risalendo. Se fino alla settimana scorsa continuava a scendere adesso la tendenza si è invertita. Lo fa sapere la Fondazione Gimbe che nel suo monitoraggio settimanale certifica un +32,1% di nuovi casi nei giorni 8-14 giugno. Tornano ad aumentare anche decessi (+6,1%), mentre rispetto alla settimana scorsa diminuiscono i ricoveri ordinari, anche se di poco (-3,3%); i posti letto occupati in terapia intensiva fanno segnare un -16,4%. Il rialzo dei contagi è "verosimilmente trainato dalla sotto-variante Omicron BA.5", si legge ancora nel report. In 99 province si è verificato un incremento percentuale dei nuovi casi, con Cagliari che registra un'incidenza superiore ai 500 casi per 100mila abitanti.

Il "liberi tutti" estivo ha spinto molti ad evitare ogni misura di prevenzione del virus
Il "liberi tutti" estivo ha spinto molti ad evitare ogni misura di prevenzione del virus

Tanto basta a far parlare di una "ondata estiva". Parola usata dal sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che tuttavia rassicura: l'ondata "è già iniziata in altri Paesi europei e ora anche in Italia ma, non va vista né con paura né con ossessione", anche perché "credo che sarà autolimitante". 

Omicron 5 è una "variante più diffusiva", spiega Sileri, intervistato a a 'L'Italia s'è desta' su Radio Cusano Campus, ma "non sta creando problemi di peso negli ospedali. Diversamente dallo scorso anno la maggior parte della popolazione - ha detto - è vaccinata, ha fatto due dosi, e un 70% ha fatto la terza dose. Sarà tutto sotto controllo".

Lo stop alle mascherine e i rischi

Sileri invita comunque alle consuete cautele: distanza e igiene, mascherine nei luoghi affollati. Proprio in tema dei dispositivi di protezione per naso e bocca, proprio ieri sono caduti quasi tutti gli obblighi, ad eccezione che sui mezzi pubblici e negli ospedali. 

Mascherine sui mezzi pubblici e a lavoro: dove sono ancora obbligatorie

L'allentamento delle misure potrebbe spingere ancora i contagi. D'altra parte  "dobbiamo convivere con il Covid e convivere significa permettere ai nostri ospedali di continuare nella attività ordinaria - afferma oggi il sottosegretario Andrea Costa a Tg2 Italia - Fortunatamente ad oggi i dati sulla pressione ospedaliera sono dati assolutamente positivi nonostante vi sia un incremento per quanto riguarda i contagi". La decisione di far cadere quasi tutti gli obblighi di mascherina "è un ulteriore passo che ci avvicina molto verso la normalità".