1 Greco-cattolica
Guidata dal combattivo Sviatoslav Shevchuk,
con sede a Kiev e in comunione con Roma, definisce la guerra
"la peggiore risposta
ai problemi. Stiamo assistendo a una idolatria
della violenza". Si è schierata, con l’appoggio vaticano, contro la guerra.
2 Ortodossa
Per tradizione schiacciata sulle posizioni di Putin, dall’inizio della crisi ucraina ha accentuato la sua posizione. Come altre chiese ortodosse ha origine dallo scisma d’Oriente del 1054 e non riconosce come suo capo il vescovo di Roma. Presente sia in Russia
che in Ucraina.
3 Ortodossa ucraina
Fondata nel 2018,
è una Chiesa nazionale autoctona e difende le ragioni di Kiev. Sostiene
il principio
di autodeterminazione
e, ovviamente, ha rotto
ogni rapporto con Mosca.