Giovedì 18 Aprile 2024

Confessioni in campo tra paura e speranza

1 Greco-cattolica

Guidata dal combattivo Sviatoslav Shevchuk,

con sede a Kiev e in comunione con Roma, definisce la guerra

"la peggiore risposta

ai problemi. Stiamo assistendo a una idolatria

della violenza". Si è schierata, con l’appoggio vaticano, contro la guerra.

2 Ortodossa

Per tradizione schiacciata sulle posizioni di Putin, dall’inizio della crisi ucraina ha accentuato la sua posizione. Come altre chiese ortodosse ha origine dallo scisma d’Oriente del 1054 e non riconosce come suo capo il vescovo di Roma. Presente sia in Russia

che in Ucraina.

3 Ortodossa ucraina

Fondata nel 2018,

è una Chiesa nazionale autoctona e difende le ragioni di Kiev. Sostiene

il principio

di autodeterminazione

e, ovviamente, ha rotto

ogni rapporto con Mosca.