Coronavirus, Conte: "Subito 4,3 miliardi ai Comuni e 400 milioni di buoni spesa"

Il premier annuncia nuovo decreto: "Nessuno sarà abbandonato". Sospensione delle scuole oltre il 3 aprile, sulle attività produttive nessuna decisione. Von Der Leyen e il caso Coronabond

Roma, 28 marzo 2020 - Nuova conferenza stampa del premier Giuseppe Conte in diretta su Facebook per annunciare le ultime misure per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. "Oggi segnaliamo il numero più alto di guariti. Ci confronteremo a inizio settimana con gli esperti e confidiamo che ci portino buone notizie", è l'auspicio di Conte.

400 milioni ai comuni per buoni spesa

"Oggi abbiamo con il Dpcm anticipato l'erogazione di 4,3 miliardi di risorse del fondo di solidarietà ai Comuni per dare ossigeno immediato ai bilanci e aggiungiamo 400 milioni con un'ordinanza della protezione civile che saranno distribuiti ai comuni tenendo conto della dimensione demografica ma anche dei requisiti socio economici per poter erogare immediatamente aiuto alle persone piu in difficoltà sia attraverso l'erogazione di buoni spesa che la distribuzione diretta di generi alimentari e prodotti di prima necessità", dice il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in conferenza stampa con il premier.

"Sono giorni molto difficili e nessuno deve essere lasciato da solo", aggiunge il ministro.

"Vi chiedo di comprendere il nostro sforzo. La macchina dello Stato richiede procedimenti complessi, stiamo facendo l'impossibile", continua il presidente del Consiglio. E ancora: "Siamo tutti sulla stessa barca, stiamo tutti vivendo questo disagio e dobbiamo aiutare chi è più in difficoltà".

Il bollettino del 28 marzo

Riguardo alla cassa integrazione, Conte fa sapere: "La ministra Catalfo e l'Inps stanno lavorando senza sosta. Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile e se possibile anche prima". "Non vogliamo lasciare nessuno solo abbandonato a se stesso, soprattutto in un momento in cui ci sono delle sofferenze ancora più acuite", ribadisce il premier.

Sospensione scuole proseguirà

La sospensione delle scuole proseguirà oltre il 3 aprile. "Lo ha detto Azzolina e confermo anche io: non c'è una prospettiva di tornare dopo il 3 aprile alle attività didattiche ordinarie. Quanto alla sospensione delle attività produttive non essenziali non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall'inizio della settimana inizieremo a lavorarci: il governo ha adottato questa misura col massimo senso della responsabilità".

Von Der Leyen sia adeguata

Ed è ancora polemica a proposito della dichiarazione della presidente della Commissione Von Der Leyen sul fatto che "i coronabond sono solo uno slogan". "Le parole della presidente della commissione" Ursula Von der Leyen "sono sbagliate, mi dispiace che le abbia pronunciate. Noi siamo impegnati come paese perché tra queste proposte figuri anche l'emissione comune di titoli per sostenere le spese straordinarie dell'emergenza. Questa è la risposta più adeguata, ci aspettiamo che tutti si rendano conto che l'Ue deve essere all'altezza di questa sfida, anche la presidente", dice Gualtieri. "Von Der Leyen sia adeguata a questo appuntamento con la storia", sono le parole di Conte.

In serata poi in una nota il portavoce della Von Der Leyen ha chiarito che la presidente della Commissione europea "in questo momento non esclude nessuna opzione entro i limiti del trattato" per aiutare i paesi membri a fronteggiare le conseguenze economiche del Coronavirus.