New York, 13 novembre 2018 - Prima della cometa di Natale passerà la Machholz-Fujikawa-Iwamoto (C/2018 V1), appena scoperta. La cometa in questione negli ultimi giorni è diventata molto brillante e raggiungerà la distanza minima dalla Terra il 27 novembre e quella minima dal Sole fra il 3 e il 4 dicembre. Poi si avvicenderà con la cometa Wirtanen.
In Italia sarà visibile con un binocolo: è di colore verde e ha una debole coda che punta verso nord-ovest. Porta il nome dei tre astrofili che l'hanno scoperta: l'americano Don Machholz e i giapponesi Shigehisa Fujikawa e Masayuki Iwamoto. I tra l'hanno avvistata in modo indipendente, anche perché la cometa ha quadruplicato la luminosità negli ultimi giorni.
Giannantonio Milani, dell'Unione Astrofili Italiani (Uai), spiega: "E' brillante come una stella di magnitudine 8", il che significa che non si vede a occhio nudo. "Attualmente la cometa si osserva poco prima dell'alba nella costellazione della Vergine", rileva l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope: "Occorre affrettarsi perché la sua posizione in cielo rispetto al Sole andrà peggiorando notte dopo notte". Infatti la cometa si sta avvicinando alla nostra stella e "di conseguenza si riduce l'intervallo di tempo che abbiamo per vederla, da quando lei sorge poco prima del Sole e il sorgere del Sole stesso".
A inizio dicembre, quando la cometa raggiungerà la minima distanza dal Sole, secondo Milani, "si vedrà al crepuscolo serale, ma sarà molto bassa sull'orizzonte e di difficile osservazione".