Code in autostrada, ecco la app per i rimborsi

I ritardi oltre i 10 minuti causati dai cantieri daranno diritto a riavere parte del pedaggio. Esclusi incidenti, traffico o condizioni meteo avverse

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I ritardi in autostrada causati dai cantieri saranno finalmente rimborsati con un clic. È attivo da ieri il nuovo servizio ‘Cashback con targa’, valido sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia e sviluppato dalla start-up del Gruppo Aspi Free To X. Il servizio rende più semplice e automatico il rimborso anche per gli utenti che pagano il pedaggio con carte o contanti, come già avviene per i clienti dotati di sistemi di telepedaggio: sarà sufficiente registrarsi sulla app Free To X, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo (o Telepass) – che verrà verificata attraverso la banca dati della Motorizzazione Civile – per ricevere in automatico i rimborsi maturati a causa di ritardi dovuti a cantieri di manutenzione e ammodernamento sulla rete autostradale. Incidenti o condizioni meteo avverse non daranno diritto a nessun risarcimento. Una volta registrati, la app notificherà i rimborsi a cui si ha diritto. Il tutto grazie a un innovativo sistema di intelligenza artificiale e un complesso algoritmo di calcolo necessario per definire i rimborsi spettanti. Grazie al riconoscimento della targa, la ricevuta del viaggio (il cosiddetto scontrino) non sarà più necessaria per i viaggi sulla rete di Aspi, anche se è consigliabile comunque il suo ritiro al casello. I rimborsi variano dal 5 al 100% dell’importo a seconda della distanza del ritardo accumulato a causa dei cantieri.