Giovedì 18 Aprile 2024

'Cinema in festa': biglietti a 3,5 euro dal 18 al 22 settembre

Il format prevede una festa dalla domenica al giovedì. Fino al 2026 ogni anno ci saranno due appuntamenti, uno a settembre e uno a giugno. Il pubblico potrà assistere a tutti i film in normale programmazione, ma anche ad anteprime, masterclass e altri eventi speciali, anche alla presenza di attrici, attori, registi, sceneggiatori, e altri protagonisti del mondo dello spettacolo

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Roma, 1 settembre 2022 - Biglietti del cinema a un prezzo speciale di 3,50 euro dal 18 al 22 settembre. Si chiama 'Cinema in festa' la nuova iniziativa promossa da Anica, Anec, Fondazione David di Donatello, in collaborazione con il ministero della Cultura, e presentata oggi nell'ambito della settantanovesima Mostra del Cimena di Venezia. All'iniziativa hanno già aderito tantissime sale in tutta in Italia: si conta già che saranno oltre duemila gli schermi che si accenderanno a un prezzo davvero speciale. "Le sale cinematografiche sono presidi culturali e la visione collettiva di un film è un'esperienza unica che arricchisce - ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini nel corso della conferenza stampa a Venezia -. E' importante fare vivere le sale e 'Cinema in festa' aiuterà a dimostrare che vivere la magia del cinema è un'esperienza collettiva unica e irrinunciabile che arricchisce le persone ma anche interi territori, quartieri e città".

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Con 'Cinema in festa' parte un progetto quinquennale: dal 2022 fino al 2026. La prima edizione si terrà dal 18 al 22 settembre prssimi. Il format, ispirato alla 'Fete du Cinema' francese, prevede una festa di cinque giorni in cui il biglietto costerà soltanto 3,50 euro dalla domenica al giovedì, ovvero dal giorno preferito delle famiglie fino al giorno di uscita in sala delle nuove proposte settimanali. Ogni anno ci saranno due appuntamenti, uno a settembre e uno a giugno: il pubblico potrà assistere a tutti i film in normale programmazione, ma anche ad anteprime, masterclass e altri eventi speciali, anche alla presenza di attrici, attori, registi, sceneggiatori, e altri protagonisti del mondo dello spettacolo.

"Dopo il grande supporto che il governo ha dato alle sale durante la pandemia - ha osservato Annalisa Cipollone, capo di Gabinetto del ministero della Cultura - serve adesso un nuovo sforzo. In questo senso, verranno attuate ulteriori misure di sostegno come il tax credit per le sale cinematografiche basato sui costi di funzionamento, che prevede delle aliquote per le piccole e medie imprese. Abbiamo stanziato un fondo di 10 milioni di euro per favorire la promozione della visione dei film in sala, fondamentale sarà il contributo alle associazioni per capire che tipo di iniziative mettere in campo, significativo poi l'investimento contenuto nel Pnrr dove abbiamo stanziato fondi specifici per l'efficientamento energetico".

"Questa iniziativa è un messaggio positivo e di fiducia - secondo Francesco Rutelli, presidente Anica - che suscita in tutti noi la curiosità e il piacere di frequentare le sale cinematografiche italiane".

"Sono felice di sottolineare che nelle ultime decisioni che abbiamo preso sui premi David di Donatello abbiamo tenuto primariamente conto dell'uscita in sala: è un aspetto sul quale non possiamo derogare perché è ciò che dà il calore e la definizione del film", ha sottolineato Piera Detassis, presidentessa e direttrice artistica della Fondazione Accademia del Cinema italiano Premi David di Donatello. E ha concluso: "Il cinema italiano, che è presente e di qualità, ha certamente bisogno di uno shock, le sale devono tornare a essere sexy. Il pubblico ha voglia di tornare al cinema".