Frosinone, 28 luglio 2019 - Anche fuori Roma, indossare la maglietta amaranto del cinema America può essere 'pericoloso'. Ne sa qualcosa un giovane, che ieri sera - a un concerto di beneficienza contro la leucemia a Frosinone - è stato aggredito, insultato e picchiato perché indossava quella maglietta. L'uomo, un ricercatore di 33 anni, è stato prima minacciato nei bagni, poi inseguito e picchiato da un gruppo di aggressori, che gli hanno anche strappato di dosso l'odiata la maglia e gli hanno rotto gli occhiali. "Erano di estrema destra", ha raccontato il giovane senza ombra di dubbio.
Nei mesi scorsi si sono verificate a Roma, nei pressi dell'arena dei ragazzi dell'America a Piazza San Cosimato a Trastevere, due aggressioni ai danni di ragazzi che indossavano le magliette amaranto dell'associazione. In un caso sono state fatte anche esplicite minacce al responsabile dell'associazione.
Contro l'aggressione del 18 giugno a Roma si era speso anche Jeremy Irons:
LE REAZIONI - Tra i primi a commentare è il leader del Pd e governatore del Lazio Nicola ZIngaretti. Che alza il tiro contro il ministro dell'Interno Matteo Salvini: "Un altro ragazzo picchiato perché portava una maglietta del Cinema America. Smettiamola con un ministro degli Interni che diffonde l'odio. Vengano immediatamente arrestati gli aggressori. Sia garantita la sicurezza a tutti. Si rafforzino le forze dell'ordine pilastro della nostra democrazia che sono senza contratto da oltre 200 giorni. All'alleanza dell'odio contrapponiamo l'alleanza delle persone perbene che credono in un futuro di sviluppo e solidarietà". E il dem Filippo Sensi twitta: "Solidarietà e condanna per odio e intimidazioni fasciste".
Su Facebook Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana rincara: "Gli aggressori vigliacchi sono esponenti dell'estrema destra". E continua: "Ora ci aspettiamo che nelle prossime ore gli squadristi responsabili dell'aggressione siano individuati" "Intanto una domanda al governo e alle autorità - conclude Fratoianni - cosa aspettano a mettere
Questo il post su Twitter del Cinema America:
Francesco è stato aggredito stanotte perché indossava la nostra maglia mentre era a un concerto di beneficenza contro la leucemia in ricordo di un suo amico morto. Minacciato nei bagni poi inseguito e picchiato. Tutta la nostra solidarietà. Nessun passo indietro.#CinemaAmerica pic.twitter.com/MzQ3ggRXbs
— Piccolo America (@PiccoloAmerica) July 28, 2019