di Alessandra Codeluppi
Un rapporto maestro-allievi fatto di confidenze. E di lusinghe sulle velleità artistiche dei giovanissimi: "Sei il mio prediletto". Così, dosando gradualità e buone maniere, lui, Daniele Franci, sarebbe riuscito prima a conquistare la fiducia dei suoi ragazzi, per poi invitarli nella sua camera da letto e, infine, secondo l’accusa, indurli a rapporti sessuali, anche contro la loro volontà.
È in quella stanza a Reggio Emilia, dentro il centro teatrale ‘Etoile’ – una villa di metà Settecento a Pieve, immersa tra alberi secolari a pochi passi dal traffico – che si sarebbe consumata la maggior parte degli abusi contestati al 44enne, direttore artistico dell’associazione culturale no profit, che cita numerosi partner istituzionali. Altri sarebbero avvenuti anche durante spettacoli e nelle sale costumi.
Lui, anima della realtà culturale, che promuove laboratori e spettacoli teatrali, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Dario De Luca per episodi tra il 2016 e il 2021. Forte del proprio ascendente, Franci avrebbe abusato di una decina di giovani, che oggi hanno tra i 17 e i 22 anni: quattro di loro sono minori. A metà aprile il primo a rivolgersi ai carabinieri è stato un allievo maggiorenne: dalla sua segnalazione sono scaturite le indagini dei carabinieri, coordinate dal pm Valentina Salvi. Lui ha detto di non sopportare più il peso delle violenze subite dentro Etoile. Gli abusi perpetrati da Franci sarebbero culminati una volta in una pratica estrema: lo strangolamento, fino a farlo quasi svenire. Poi si è confidato con altri ex compagni, scoprendo che tutti avrebbero subito le stesse pesanti attenzioni.
Per il 44enne è ipotizzata la violenza sessuale aggravata dalle condizioni di inferiorità psichica delle vittime, apparse talvolta fragili e ancora in fase di identificazione della propria identità sessuale. E, nel caso di un giovane che operava con lui, anche di abuso di relazione di servizio. Da ieri mattina Franci è nel carcere di Modena, dove oggi andrà a trovarlo l’avvocato Mariasilvia Grisanti: "Al momento – dice – preferisco non rilasciare dichiarazioni per la riservatezza che un caso simile richiede". Sulla pagina Facebook di Franci, poi cancellata, ieri sono comparsi molti insulti. Il M5s di Novellara ha invitato il Comune a cessare ogni rapporto. Mentre il Comune di Reggio fa sapere di "non avere quote partecipative o progetti" con Etoile.