Charlène, sola e triste in ospedale La principessa ricoverata d’urgenza

La moglie di Alberto di Monaco ha avuto un collasso in Sudafrica. Sempre più forti le voci di un divorzio

Charlène Wittstock, 43 anni, con il principe Alberto II di Monaco, 63 anni

Charlène Wittstock, 43 anni, con il principe Alberto II di Monaco, 63 anni

di Giovanni Serafini

È stata ricoverata d’urgenza in piena notte, mercoledì scorso, al Netcare Alberlito Hospital di Johannesburg, in Sudafrica: non c’è pace per Charlène di Monaco, vittima di un collasso dovuto alla grave infezione (naso, bocca e gola) di cui soffre da tempo. Giunta in ambulanza sotto falso nome, è stata dimessa giovedì e trasportata in una località segreta. Un comunicato del Principato monegasco afferma che "il team medico che l’assiste sta attualmente valutando le sue condizioni, che rimangono stabili". L’ospedale ha rifiutato di comunicare le procedure mediche eseguite. Due settimane fa Charlène era stata sottoposta ad un intervento durato quattro ore, sempre dovuto all’infezione otorinolaringoiatrica. Suo marito, il principe Alberto II di Monaco, era andato a trovarla in Sudafrica con i loro due figli gemelli, Jacques e Gabriella, 6 anni: una retrouvaille di breve durata e poco calorosa, secondo i testimoni, che aveva alimentato le voci ricorrenti su un imminente divorzio della coppia.

L’assenza prolungata di Charlène lascia pensare che la "principessa triste" non abbia nessuna voglia di tornare alla noiosa vita di corte: se n’era andata dal Rocher all’inizio di gennaio per assistere a Johannesburg ai funerali di Goodwill Zwelithini kaBhekuzulu, re degli Zulu e da allora non è più tornata. Secondo le spiegazioni ufficiali non sarebbe in grado adesso di affrontare un volo aereo, a causa della malattia, ma avrebbe programmato il rientro a Monaco per la fine di ottobre.

Una foto pubblicata da Charlène su Instagram il 25 agosto scorso in occasione della visita del marito Alberto dice tutto sul malessere dei due: sguardo fisso, sorriso tirato, atteggiamento poco spontaneo.

Il 2 luglio scorso Charlène Lynette Wittstock, ex campionessa di nuoto divenuta principessa, avrebbe dovuto recarsi a Monaco per festeggiare i 10 anni di matrimonio con Alberto: la sua assenza è stata commentata dai rotocalchi come il preannuncio della separazione. Il settimanale tedesco Bunte ha messo in dubbio la gravità della malattia e ha insinuato che in realtà Charlène era andata in Sudafrica per cercarsi una casa in cui iniziare una nuova vita. Altri giornali si sono chiesti come mai, se davvero non è in condizione di prendere un aereo, non ha deciso di tornare a Montecarlo in nave. Altri ancora affermano che il matrimonio è entrato in crisi dopo la notizia di un terzo figlio illegittimo di Alberto: una trentaseienne di origine brasiliana che vive nelle Marche, Marisa, ha dichiarato che durante un viaggio turistico a Copacabana ebbe con il principe una relazione da cui nacque una bambina, oggi quindicenne.

Alberto ha già riconosciuto la paternità di Alexandre Coste, figlio di una hostess del Togo, e di Jazmin Grace, nata da una liaison con una cameriera della Costa Azzurra, Tamara Rotolo. Secondo Christa Maryhofer-Dukor, cugina di Grace Kelly (la madre di Alberto), la povera Charlène non ne può più: "È scappata da Monaco perché si sente sola, la vita in Sudafrica è molto più piacevole per lei". La maledizione che incombe da nove secoli sul Rocher colpirà ancora? La leggenda afferma che i discendenti della Maison Grimaldi non potranno mai trovare felicità nel matrimonio e che orribili disgrazie (come le morti tragiche di Grace Kelly e Stefano Casiraghi) e dolorosi divorzi (come quelli di Carolina e Stéphanie). accompagneranno le loro vite. Se così fosse, Charlène avrebbe motivi più che validi per restarsene in Sudafrica.