Cetaceo morto a Palmarola. La denuncia di Marevivo: "Non sono cause naturali"

L'associazione punta il dito su "reti fantasma, ingestione di plastiche o altro tipo di inquinamento"

Il cetaceo morto al largo di Palmarola

Il cetaceo morto al largo di Palmarola

Roma, 19 giugno 2019 - La denuncia arriva da Marevivo, l'associazione di volontari in difesa del mare. "Un altro gigante del mare galleggia a pancia in su in decomposizione nelle nostre acque. In questi ultimi tempi, casi simili stanno diventando davvero troppi", scrivono sui social. 

"Difficile dire di che specie si tratta dalle foto - continuano - sicuramente un cetaceo. Abbiamo avvertito immediatamente il Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera che sta intervenendo sul posto. Ritrovamenti di questo tipo fanno sempre pensare che le cause della morte non siano naturali, vi terremo aggiornati"

"Le cause della morte possono essere di varia natura: da reti fantasma a ingestione di plastiche o a causa di altro tipo di inquinamento". Il cetaceo, spinto dalle correnti, è stato rinvenuto nell'arcipelago di Ponza, al largo dell'Isola Palmarola.