Martedì 23 Aprile 2024

Picchia la ragazza minorenne per farla abortire: choc a Catanzaro

Arrestato ventenne. La giovane di 16 anni, dimessa dall’ospedale con 21 giorni di prognosi, è stata portata in una struttura protetta

Aggressione choc a Catanzaro

Aggressione choc a Catanzaro

Catanzaro, 20 maggio 2023 – Non accettava la scelta della sua ragazza di 16 anni di portare avanti la gravidanza e così l’ha aggredita a calci per procurarle un aborto

E’ quanto accaduto a Catanzaro, dove i carabinieri hanno arrestato un ventenne di origini marocchine con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentativo di procurato aborto.

I due avevano una relazione stabile da alcuni mesi, ma non erano conviventi. La 16enne si era presentata in lacrime all’ospedale di Catanzaro con i segni lasciateli addosso dalle percosse, al culmine di un diverbio con il futuro padre sfociato in una lite violenta e diversi calci in varie parti del corpo. E’ stata poi dimessa con una prognosi di 21 giorni e trasferita in una struttura protetta. 

Intanto, i carabinieri hanno raccolto elementi a sostegno delle dichiarazioni depositate della giovane in fase di denuncia. Sulla base di questi, la Procura di Catanzaro ha chiesto e ottenuto il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del 20enne, che non ha un lavoro stabile e ha precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.

Un fatto simile era già accaduto nell’aprile del 2021 in viale del Castro Pretorio, a Roma, quando un 22enne aveva colpito la sua ex fidanzata con schiaffi e pugni al ventre con l’intenzione di farle perdere il bambino.

Anche in quel caso la lite era partita da visioni opposte riguardo alla scelta della donna di non interrompere la gravidanza ed era poi sfociata in maltrattamenti fisici da parte del compagno. Il 22enne era stato arrestato con applicazione del divieto di avvicinamento alla vittima.