Castellammare, aggressione a carabiniere: quattro arresti. Militare è grave

Il militare dell'Arma, fuori servizio, picchiato con caschi e sedie. Il sottosegretario alla Difesa: "Un atto contro lo Stato"

Soccorsi (foto d'archivio)

Soccorsi (foto d'archivio)

Castellammare di Stabia, 1 agosto 2020 - Una violenza cieca e selvaggia per un'altra notte di far west. E' accaduto in provincia di Napoli: un carabiniere fuori servizio interviene per sedare una lite e viene pestato selvaggiamente da un gruppo di persone. Il drammatico fatto di sangue intorno alla mezzanotte nel centro di Castellammare di Stabia (Napoli). Il militare è stato aggredito e picchiato usando caschi e sedie come armi. In serata i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno individuato e arrestato 4 persone responsabili dell'aggressione. Arrestato anche un uomo che ha rubato il borsello al militare dell'Arma mentre era riverso in strada.

L'uomo è stato colpito gravemente alla testa, ha perso conoscenza e le ferite hanno provocato una seria emorragia. Il militare dell'Arma è stato soccorso dai tanti testimoni presenti alla scena, mentre gli aggressori sono fuggiti. Trasportato d'urgenza all'ospedale San Leonardo, le sue condizioni sono gravi.

Il traffico è rimasto paralizzato e ne sono conseguite difficoltà anche per far arrivare l'ambulanza sul luogo dei soccorsi. Il 118 ha impiegato quasi mezz'ora. Sul posto sono giunti una pattuglia della polizia e i carabinieri del comando locale, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili del pestaggio.

Vicinananza e solidarietà al carabiniere è stata espressa dal sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo, che ha parlato di "aggressione vigliacca". "Ogni atto di violenza contro i nostri militari è come se venisse rivolto allo Stato e alle istituzioni", ha scritto in una nota, sottolineando però il ruolo svolto dei testimoni che lo hanno soccorso.