Un distributore di benzina (PressPhoto)
Roma, 13 ottobre 2021 – Non si arrestano i prezzi dei carburanti. Anche questa settimana si registrano rialzi. Secondo l’elaborazione dei dati dell’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico da parte di Quotidiano Energia, il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self sale a 1,722 euro al litro (ieri 1,718). Il prezzo medio del diesel, sempre in modalità self, è 1,582 euro al litro.
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Se si guarda invece al servito, il prezzo medio della benzina cresce a 1,856 euro/litro (ieri 1,853). La media del diesel va a 1,724 euro al litro.
Negli ultimi tempi anche i prezzi di gas Metano e Gpl sono aumentati. I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,799 a 0,815 euro al litro, mentre il prezzo medio del metano auto si posiziona tra 1,487 e 1,819 euro/kg.
Secondo Staffetta Quotidiana, poi, sono questi i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,814 euro/litro (servito 1,968), gasolio self service 1,691 euro/litro (servito 1,915), Gpl 0,896 euro/litro, metano 0,914 euro/kg, Gnl 1,744 euro/kg.
La Francia studia misure di protezione
La folle corsa al rialzo interessa tutta l'Europa, per questo la Francia sta studiando misure di protezione a sostegno dei cittadini, nel caso in cui i prezzi dei carburanti dovessero continuare ad aumentare nel tempo, come già fatto per gas ed elettricità. "Ci sono diverse opzioni possibili – spiega Gabriel Attal, portavoce del Governo – c'è la questione del calo delle tasse, ma non è ancora di attualità, ci può essere la questione di un aiuto specifico", ha proseguito il segretario di Stato ai microfoni di BFM-RMC, precisando che non sono ancora state adottate decisioni in merito. "Prima di prendere una decisione, dobbiamo guardare ciò che è più efficace per aiutare i francesi che ne hanno più bisogno".