Roma, 31 dicembre 2018 - Oggi è l’ultimo giorno dell’anno, e tra un brindisi e l'altro, allo scoccare della mezzanotte nelle piazze italiane si festeggerà il Capodanno 2019. Come da tradizione, anche con l'esplosione di petardi e fuochi d'artificio. Ma sono molte le città italiane in cui saranno in vigore divieti, che riguardano anche lo spray al peperoncino. Per via dei fatti di Corinaldo, è consentito averlo con sé solo a Roma: in tutte le altre città sarà proibito. Per i tradizionali botti di Capodanno, invece, dipende dalle ordinanze comunali.
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Ma andiamo con ordine e iniziamo da Milano, dove in Piazza Duomo sono attese 20.000 persone per il concerto di Capodanno. Per chi si recherà in piazza sarà in vigore il divieto di uso e possesso di petardi e fuochi d’artificio. Nelle altre zone della città l’uso di petardi e fuochi è invece ammesso nel rispetto delle norme. Torino vieta l’uso di materiale 'esplosivo' nel centro storico. Per i trasgressori previste multe salate. Nelle altre zone della città funzionerà come a Milano. A Genova, il divieto di 'sparare' è esteso a tutto il territorio comunale.
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A Bologna il sindaco Virginio Merola ha emesso un’ordinanza comunale che vieta la vendita e l’utilizzo di fuochi d’artificio in tutta la città, comprese le zone private che interferiscono con il suolo pubblico. Stessa cosa succede a Venezia, dove petardi e fuochi sono vietati per i possibili danni al patrimonio culturale. In tutto il centro storico - cioè tutta l’isola - sarà vietata anche la vendita e l’utilizzo in pubblico di bottiglie di vetro e il possesso di spray urticanti normalmente in commercio. A Mestre e in terraferma questi divieti sono in vigore soltanto nei luoghi pubblici nei quali sono in programma eventi.
A Firenze sarà vietato l’uso di petardi, fuochi d’artificio e bottiglie di vetro in tutti luoghi dove sono previsti eventi pubblici e nella zona del centro storico. L'utilizzo è invece autoirzzato nel resto della città.
Capitolo Roma: non sarà vietato vendere spray urticanti. Nessuna ordinanza invece per uso di fuochi e botti, se non nei luoghi più affollati, dove sono censurati. A Napoli nessuna limitazione per vendita e uso di materiale pirotecnico, per cui il comune si è affidato al buonsenso dei cittadini e alle norme di utilizzo.
Un'ordinanza comunale vieta la vendita e l’uso di petardi e fuochi artificiali su tutto il territorio comunale di Bari. Parma e Palermo limitano il divieto al centro storico.