Capelli bianchi? È facile se sei una principessa

Viviana

Ponchia

è chi prende la decisione per stanchezza, stanca di lottare a colpi di tinta. Chi ha scoperto un nesso fra colore e tumore al seno come Alexandra Grant, l’artista che ha osato presentarsi con la testa bianca al fianco di Keanu Reeves scatenando gli hater perché più che la fidanzata sembrava sua nonna. E poi c’è Carolina di Monaco, che può fare quello che vuole. A 64 anni la principessa rinnova l’eterno charme lasciando campo libero al tempo e alla natura. E come sempre mette il suo imprimatur in fatto di eleganza. Oggi c’è grande fermento fra le signore. Sono tante quelle che all’improvviso dicono basta, non lo faccio più, e aspettano di vedere dove le porterà la metamorfosi. Nell’80 per cento dei casi di nuovo dal parrucchiere (da statistica di un professionista del settore) che viene pregato di cancellare immediatamente quei 25 anni di troppo precipitati in testa nel giro di tre mesi. Si sono spaventate vedendo un’anziana canuta nello specchio ingrato dell’autogrill. Hanno lasciato ammutolita una vecchia amica il cui sguardo diceva: ma come ti sei ridotta. O semplicemente hanno avuto nostalgia degli ultimi bastioni della giovinezza, per quanto taroccati. Il problema è che non siamo tutte Carolina di Monaco, alla quale stava bene anche il cerchietto che le comuni mortali, per decenza, hanno ceduto ai calciatori. Non siamo lei e nemmeno Christine Lagarde. Per portare i capelli bianchi ci vuole il fisico. Il guardaroba giusto. E purtroppo sì, anche una testa.