Mercoledì 24 Aprile 2024

Cani e gatti evacuati dall’Afghanistan Altra bufera per Johnson

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Boris Johnson non ha mai autorizzato o sollecitato di persona alcun sostegno delle forze britanniche all’evacuazione di cani e gatti dall’Afghanistan promossa da un’associazione animalista guidata da un ex Royal Marine all’epoca del ritiro dei contingenti Nato e della convulsa fuga di massa da Kabul sotto la pressione dell’arrivo dei Talebani. Lo ha ribadito un portavoce di Downing Street dopo la pubblicazione di alcune mail scritte allora da funzionari governativi del dipartimento guidato da lord Zac Goldsmith, viceministro degli Esteri con delega sui dossier ambientali internazionali, in cui si affermava il contrario. La vicenda – parallela alle ombre dello "scandalo Partygate" – ha sollevato nuove polemiche sul premier Tory, il quale nei mesi scorsi aveva negato come "spazzatura" le indiscrezioni su un qualsiasi suo intervento in favore degli animali (sollecitato secondo alcuni media dalla first lady Carrie) in un momento in cui si doveva dare la priorità a portar fuori dall’Afghanistan tanti ex collaboratori locali della missione occidentale in pericolo.