Mercoledì 24 Aprile 2024

Caldo torrido in Canada, oltre 700 decessi. La minaccia dei roghi

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Il caldo record dell’ultima settimana in Canada, con temperature fino a 50 gradi, ha ucciso già 719 persone, nella provincia occidentale della Columbia Britannica, mentre si teme che il bilancio sia destinato ad aggravarsi. Intanto, un nuovo allarme si aggiunge alla già drammatica situazione: rispetto alla media, si sono decuplicati i fulmini che stanno innescando incendi. Venerdì il chief coroner (capo medico legale) della Columbia britannica, Lisa Lapointe, aveva riportato la morte "improvvisa e inaspettata" di 719 persone nell’ultima settimana, il triplo dei decessi registrati in media in questo periodo dell’anno. "Molti di questi decessi hanno riguardato persone anziane che vivevano da sole con una ventilazione al minimo", ha precisato. Le autorità sanitarie della Columbia Britannica, dove sono attivi almeno 143 incendi, hanno avvertito che il bilancio delle vittime potrà salire ancora, quando altre comunità forniranno i dati. Le temperature sono scese sulle coste, ma restano alte nelle zone interne. Ottawa ha deciso d’inviare aerei militari per evacuare le città.