Caldo in arrivo, picchi fino a 42 gradi. Quanto dura la maxi bolla africana

Sarà l'ondata più rovente della storia. Temperature record anche in Europa occidentale, brucia il Sud della Francia

Roma, 13 luglio 2022 - Godiamo delle ultime folate di vento prima che la morsa del caldo ci stringa e non ci abbandoni per i prossimi dieci giorni. Dura così infatti l'ondata di calore in arrivo dall'Africa - la peggiore dell'estate 2022 e del secolo - che porterà le temperature oltre 40 gradi. Niente piogge, giornate tremende così come le notti e picchi anche di 42-43.

Previsioni meteo domenica 17 luglio 2022: caldo non stop

Caldo in Italia: ecco le città da 40 gradi. I dubbi degli esperti sul record

È il quadro drammatico di un'estate 2022 che vuol continuare il percorso intrapreso dal primo semestre, il più caldo della storia per l'Italia. Una nuova fase calda e siccitosa che, come spiega Lorenzo Tedici, meteorologo del sito ilMeteo.it nasce ancora una volta dall'Algeria con la spinta di correnti calde fin verso tutta l'Europa occidentale.

L'Italia nella morsa del caldo
L'Italia nella morsa del caldo

Meteo, 24 ore di temporali (e grandine): poi escalation del caldo

Caldo africano, come ci influenza? Quali sono gli effetti sulla psiche e come difendersi

Caldo record: quando il picco

Per quanto riguarda l'Italia avremo una nuova scaldata già da domani, mercoledì 14 luglio, poi il caldo record dovrebbe arrivare da domenica per almeno 5 giorni, con un picco previsto tra martedì 19 luglio, quando sulla Pianura Padana si rischieranno i 42 gradi all'ombra e mercoledì 20 luglio, quando le città come Bologna, Milano, Firenze (oltre i 40 gradi) saranno letteralmente bollenti. Si prevede un'alta pressione decisamente forte, masse d'aria roventi e un intenso soleggiamento. A tutto ciò si aggiunge un mare molto caldo con valori fino a 28 gradi, tipici dei Caraibi. Il "mare caldo" non permette alle temperature di scendere durante la notte ed influisce in modo sensibile anche sul clima delle zone interne: inoltre i terreni privati dell'umidità, dopo lunghi mesi di siccità, non assorbono il calore ma anzi lo intensificano. A questi ingredienti si aggiunge anche il dramma neve: sulle nostre montagne ormai è fusa da settimane e non abbiamo il fondamentale effetto albedo: sarebbe fondamentale poter riflettere sulla neve i raggi infuocati del solleone, ma ciò non è più possibile visto le attuali montagne verdi. La speranza è che il picco del caldo record si diriga un pò più a Nord, verso la Germania, e solo marginalmente colpisca il nostro settentrione. La traiettoria è in fase di definizione ma, comunque vada, le temperature toccheranno nuovamente i 40 gradi all'ombra. 

La mappa del caldo

Nel dettaglio

Mercoledì 13. Al Nord: cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. Al Centro: bel tempo prevalente, più caldo. Al Sud: ampio soleggiamento.

Giovedì 14. Al Nord: soleggiato e caldo, rari temporali sulle Alpi orientali. Al Centro: soleggiato e caldo. Al Sud: bel tempo.

Venerdì 15. Al Nord: soleggiato e caldo. Al Centro: soleggiato e caldo. Al Sud: soleggiato.

Tendenza. Nei giorni successivi tornerà ad affermarsi con maggiore vigore l'anticiclone africano. Temperature in costante aumento, più caldo specie al Centro-Nord.

Scotta anche l'Europa

Come detto sopra, l'afa travolge anche Francia e Gran Bretagna dopo l'impennata delle temperature registrata domenica in gran parte della penisola iberica con i 40 gradi in Spagna e Portogallo. Nel Sud della Francia da ieri pomeriggio un incendio ha distrutto 800 ettari di pini a Bordeaux, spingendo 150 residenti a evacuare. Vicino alla Duna di Pilat, la più alta duna di sabbia d'Europa, un altro incendio ha bruciato circa 180 ettari di vecchi pini. Circa 6.000 campeggiatori sono stati evacuati durante la notte come misura precauzionale, ha dichiarato il tenente colonnello David Annotel, funzionario dei vigili del fuoco. Il primo ministro Elisabeth Borne ha invitato i ministri del governo a essere pronti ad affrontare le conseguenze dell'ondata di calore, che si prevede durerà fino a 10 giorni. "Il caldo influisce molto rapidamente sulla salute delle persone, soprattutto di quelle più vulnerabili", ha dichiarato il suo ufficio. "Ci aspettiamo un peggioramento", ha dichiarato martedì Clare Nullis, portavoce dell'Organizzazione meteorologica mondiale, durante un briefing a Ginevra. "Ad accompagnare questo caldo c'è la siccità. Abbiamo terreni molto, molto secchi", ha detto.

Luna piena 13 luglio 2022: oggi lo spettacolo della Superluna. Ora e dove vederla