"Bullizzato dal padre, truffò l’università" La nipote di Trump: mio zio è un mostro

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Il padre che lo bullizzava, una truffa per entrare all’università degna di un imbroglione seriale, alterazioni della personalità. Sono a dir poco scomode le rivelazioni sul presidente degli Usa Donald Trump, riportate nel libro scritto dalla nipote Mary e in uscita il 14 luglio. L’autrice accusa lo zio di essere uno dei responsabili della morte del padre Fred, alcolizzato e abbandonato al suo destino dalla famiglia. "Quando morì, il fratello Donald andò al cinema" racconta. Psicologa, 55 anni, Mary è sempre stata tenuta ai margini dalla famiglia e tagliata fuori dall’eredità. Il libro si intitola ‘Too Much, Never Enough’, troppo e mai abbastanza, in cui spiega come la sua famiglia abbia creato "un mostro", "l’uomo più pericoloso al mondo". Il nonno Fred Trump Sr. "si aspettava da Donald e Fred Jr. solo obbedienza" e finì per metterli in feroce competizione. Mary conferma quindi alcune vecchie storie sempre smentire dal tycoon, come le tasse mai versate dalla famiglia e l’accesso all’università solo dietro pagamento. Solo falsità per la Casa Bianca che ha iù volte cercato di bloccare la pubblicazione del libro.