Giovedì 18 Aprile 2024

Covid, brutta sorpresa: resta la mascherina all’aperto

Equivoco alimentato dall’ultimo provvedimento del governo. In realtà da venerdì cade l’obbligo solo in zona bianca (appena tre regioni)

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Roma, 7 febbraio 2022 - Mascherine all’aperto addio dall’11 febbraio? Un’illusione se non si vive in zona bianca, fascia che al momento comprende solo Umbria, Basilicata e Molise. Come dire appena 1.7 milioni di persone.

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L’equivoco è stato creato con la notizia che, con ordinanza del ministro della Salute, sarebbe stato prorogato solo per dieci giorni l’obbligo di mascherina all’aperto deciso il 24 dicembre e che scadeva il 31 gennaio. Ma l’obbligo del 24 dicembre riguardava solo la zona bianca. "Fino al 10 febbraio 2022 – recita infatti il testo dell’ordinanza – è fatto obbligo, anche in zona bianca, di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto".

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La scadenza riguarda quindi esclusivamente le zone bianche, non l’intero Paese. La scorsa settimana ci si attendeva che il divieto di indossarle sarebbe caduto per il combinato disposto della ventilata revisione del sistema dei colori con soppressione della zona gialla e della zona arancione, richiesto con forza dalla Conferenza delle Regioni. Ma il governo, seppure diviso, su indicazione del ministero della Sanità ha deciso di rinviare questa mossa e ora la prospettiva è che se ne riparli in un cdm la prossima settimana, per arrivare ad una revisione del sistema dei colori a partire dal 20 o dal 28 febbraio. Tempi non immediati. Tra gli addetti ai lavori la cautela è del resto prevalente.

"L’obbligo dell’uso delle mascherine è un importante presidio di prevenzione dal contagio e potrebbe essere revocato già da fine febbraio", ha detto Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, intervistato da SkyTg24. "Ogni periodo ha le sue fasi di mitigazione o di contenimento – ha spiegato –. Tanto più si abbasseranno i numeri del contagio tanto più potremo procedere. La possibilità di non usare più le mascherine all’aperto già da fine febbraio dipenderà ovviamente dalla situazione epidemiologica". E in questi tempi il governo è disponibile.

"Grazie al sacrifici e agli sforzi che gli italiani hanno fatto – osserva il sottosegretario alla Salute Andrea Costa – oggi il nostro Paese è più sicuro di altri. Certo l’esempio della mascherina all’aperto, dal punto di vista dell’immagine, rischia di trasmettere un messaggio di insicurezza, di troppa cautela, ma credo che siamo vicini, se i dati continueranno a essere favorevoli, a toglierla. Sarà un momento straordinario, un segnale di fiducia agli italiani".

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